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A Cadenazzo da febbraio multe per il traffico parassitario

Un cronometro rileverà targhe e tempi di percorrenza in via Sottomontagna, spesso utilizzata per eludere le code che si creano sulle vie principali

7 gennaio 2022
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Giro di vite sul traffico parassitario a Cadenazzo. Come ci spiega il collega Marino Molinaro, da febbraio un cronometro rileverà le targhe e i tempi di percorrenza in via Sottomontagna – frequentemente utilizzata per eludere le code che si creano sulle vie di transito principali –: multe in arrivo per chi sgarra.

Fermento anche nel mondo giudiziario ticinese. L’Ufficio dei giudici dei provvedimenti coercitivi, ci informa il collega Andrea Manna, ha formulato in una lettera indirizzata al direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi la richiesta di nominare un giudice supplente temporaneo, nell’attesa che entri in carica il quarto magistrato ordinario.

A Lugano, come da mesi ormai, a tenere banco è ancora la questione relativa all’autogestione. A intervenire nel dibattito, sentito dal collega Dino Stevanovic, è stavolta il presidente cantonale del Partito liberale-radicale. Alessandro Speziali sostanzialmente invita la politica luganese e il proprio partito in particolare a puntare sul dialogo, e alle accuse leghiste contro il vicesindaco Roberto Badaracco risponde: ‘Non abbiamo bisogno di benzina sul fuoco e scambi di accuse’.

A livello internazionale invece uno dei casi più discussi di questi giorni riguarda Novak Djokovic. Il collega Marzio Mellini, con l’aiuto del commentatore sportivo Claudio Mezzadri, analizza la situazione legata al tentativo del numero uno del tennis mondiale di cercare di partecipare agli Australian Open, al putiferio che si è creato e ai più recenti sviluppi, con il visto negato dalle autorità australiane e il confinamento in quarantena assieme ai richiedenti l’asilo.

Segnaliamo, infine, la riflessione – a cavallo fra società e politica – dell’ex collega Claudio Lo Russo. Un commento che certamente interesserà molti, visto l’argomento trattato, legato alla vaccinazione, e all’alto numero di ticinesi toccati, viste le statistiche che ci parlano di migliaia di contagiati nelle ultime settimane.

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