Striscioni, musica rap, tante persone emotivamente strette ma fisicamente a distanza per le norme anti-Covid al funerale del 17enne morto a Soragno sabato
Della morte, quella del 17enne di Soragno scomparso in un tragico incidente sabato. E dell'amore, quello che ha lasciato in ricordo ad amici e parenti, circa 500 persone che sono andate a salutarlo al funerale ieri, fra misure anti-Covid, striscioni e canzoni. E dopo il dolore e il silenzio, i cittadini della zona di Soragno alzano la voce per chiedere alla Città di Lugano un intervento che eviti altre tragedie.
E di nuovo della morte, delle 142 persone decedute in 24 ore per la pandemia da coronavirus in Svizzera, 9 in Ticino. E se il vaccino è forse vicino, al momento non ne è prevista l'obbligatorietà.
A proposito di Covid, ma riguardo a un tema più leggero che però suscita anch'esso amore negli appassionati: il coronavirus, e materialmente il medico cantonale lucernese, ha fermato la nazionale ucraina attesa dalla Nati a Lucerna ieri sera nella partita decisiva per evitare la retrocessione dalla Lega A della Nations League. Non si è giocato ieri sera, non si giocherà neanche oggi: come si concluderà la partita, sarà l'Uefa a deciderlo.