Un 22enne si era introdotto in un negozio dopo la chiusura restando immobile in vetrina con addosso abiti nuovi per ingannare le guardie e le telecamere
In molte città turistiche, è possibile incontrare artisti di strada che posano immobili per ore imitando una statua, le cosiddette statue viventi. Si è forse ispirato a esse il 22enne arrestato dalla polizia di Varsavia che si era finto un manichino da esposizione per commettere furti in un centro commerciale della capitale polacca.
Dopo essersi introdotto in un negozio di abbigliamento una volta che l'edificio era chiuso, l'uomo "ha indossato abiti nuovi, poi è rimasto immobile nella vetrina, fingendo di essere un manichino da esposizione per ingannare le guardie di sicurezza e le telecamere di sorveglianza", ha dichiarato all'Afp Robert Szumiata, portavoce della polizia di Varsavia.
Prima di essere arrestato, ha avuto ancora il tempo di rubare dei gioielli da uno stand allestito in una delle gallerie. "Non abbiamo mai visto nulla di simile", ha dichiarato Szumieta. L'uomo è stato messo in custodia cautelare e rischia una condanna a 10 anni di carcere.