L'applicazione, chiamata ‘MidJourney’, permette di immaginare e ricreare i possibili volti dei bambini sulla base delle foto dei loro genitori
Un disegnatore grafico argentino, Santiago Barros, ha deciso di utilizzare l'intelligenza artificiale per provare a rintracciare i neonati rapiti durante la dittatura in Argentina, sulla base delle fotografie dei loro genitori scomparsi.
Sebbene il suo obiettivo non sia di natura scientifica, Barros utilizza la tecnologia per cercare di "colmare una lacuna" causata dalla mancanza di immagini.
L'applicazione, chiamata "MidJourney", permette di immaginare e ricreare i possibili volti dei bambini desaparecidos sulla base delle foto dei loro genitori. Come spiega Barros, si tratta più di "immaginazione artificiale" che di "intelligenza artificiale".
Lo strumento permette quindi di creare una rappresentazione grafica che cerca di determinare come sarebbero oggi queste persone, dal momento che molti di quei bambini spariti nel nulla durante la dittatura oggi sono già adulti, tra i 40 e i 47 anni.