Il segreto per la felicità? Te lo spiegano i finlandesi

Se l'elisir di lunga vita rimane perlopiù ancora una leggenda, la pozione della felicità sembra invece esistere per davvero. Ne è convinta la Finlandia, che per sei anni consecutivi è stata nominata il Paese più felice del mondo dal ‘World Happiness Report’, tanto da voler condividere con il resto del globo la segreta ricetta del benessere. Perché foreste di betulle, laghetti cristallini e aurore boreali a parte, il sacro Graal della gioia di mistico ha ben poco, poiché è un'abilità che può essere appresa e tramandata.

Come? Offrendo viaggi gratuiti a dieci persone che parteciperanno alla "Masterclass della felicità" di quattro giorni, dal 12 al 15 giugno, presso il Kuru Resort situato nella regione dei laghi finlandese. I fortunati avranno l'opportunità d'immergersi nel cuore della filosofia nordica, toccando con mano l'armonioso equilibrio tra natura e stile di vita, salute e benessere, design e quotidianità, cibo e piacere. "Visit Finland", l'ente turistico finnico, coprirà come detto tutte le spese di viaggio, vitto e alloggio (che comprendono una camera privata, l'accesso a sauna e spa private nonché a tutti gli altri "servizi essenziali").

‘Sisu’, la parola che spiega la Finlandia

A guidare gli ospiti nel paradiso finlandese un team di esperti coach che, portando le proprie esperienze personali, rivelando loro il segreto per essere più "sisu". Sisu è una parola finnica - intraducibile in italiano - che racchiude in sé più concetti: perseveranza, resilienza e la capacità di mantenere i problemi nella giusta prospettiva. Tale vocabolo rappresenta un pilastro della cultura finlandese.

Esclusivo sì, ma...

Visit Finland, pur essendo riuscito a giocar bene la carta del primato attribuito dal ‘World Happiness Report’ per promuovere turisticamente la propria nazione, non vuole precludere l’esperienza a sole dieci persone. Infatti, coloro che non verranno selezionati avranno l'opportunità di seguire l'intero corso online durante l'estate. Inoltre, per candidarsi, i viaggiatori dovranno dimostrare, attraverso una sfida sui social media, il perché "potrebbero segretamente essere finlandesi".