È il prezzo a cui è stato battuto all’asta uno Stradivari del 1714: sfiorato il record assoluto per un simile strumento
Sfiora il record la vendita di un violino Stradivari di proprietà di un collezionista giapponese a un’asta tenuta a New York. Lo strumento musicale, risalente al 1714 e utilizzato anche nella registrazione della colonna sonora del film ‘Il mago do Oz’ del 1939, è stato battuto al prezzo di 15’340’000 dollari (14,6 milioni di euro), secondo la Tarisio Auction, che non ha comunicato l’identità del nuovo proprietario.
Il violino è stato messo in vendita da Tokuji Munetsugu, fondatore della catena di ristoranti di curry in Giappone, CoCo Ichibanya, che lo aveva acquistato nel 2007.
Lo strumento, secondo la casa d’aste Tarisio, è anche appartenuto al virtuoso Toscha Seidel, che oltre alla composizione di musiche per film lo impiegò per un concerto del 1933 a cui partecipò anche lo scienziato Albert Einstein, a Princeton, negli Stati Uniti.
Secondo quanto comunica la Tarisio, il prezzo più alto mai pagato per un violino Stradivari è pari a 15,9 milioni di dollari, durante un’asta del 2011 tenuta a Londra. In quel caso lo strumento, che era stato posseduto dalla nipote del poeta Lord Byron, Lady Ann Blunt, venne messo in vendita dalla Nippon Music Foundation per raccogliere fondi dopo l’incidente nucleare di Fukushima avvenuto lo stesso anno.
Antonio Stradivari, originario di Cremona, fu un maestro liutaio che visse tra la metà del 1600 e il 1700. Esperto nel riconoscere i legni migliori dal punto di vista dell’acustica fu capace di costruire violini dal valore economico considerato inestimabile.
Dei circa 1’100 strumenti costruiti, tra cui violini, viole, violoncelli, chitarre, arpe, a oggi ne sono rimasti 650, dei quali circa 450 sono violini. Gli strumenti creati tra il 1710 e il 1720, secondo gli esperti, appartengono al ‘periodo d’oro’, e sono quelli più costosi e ricercati.