Le dissero che pur accavallando le gambe le parti intime non sarebbero state visibili. Non era così. E prese a schiaffi il regista. È nell'autobiografia.
'Fui ingannata sulla scena dell'interrogatorio' in Basic Instinct. È la stessa Sharon Stone a parlare in uno stralcio della sua autobiografia pubblicato da Vanity Fair. In 'The Beauty of Living Twice', l'attrice spiega che prima di girare la famosa scena in cui accavalla le gambe senza le mutandine il regista Paul Verhoeven le disse che le sue parti intime non si sarebbero viste. Ha anche aggiunto che era riluttante a togliersi la sua biancheria intima. "Quando la facemmo – scrive la Stone a proposito della scena – il regista disse, “si vedranno le mutandine, ho bisogno che tu te le tolga”. Al che io dissi, “non voglio che si veda niente”, e lui “No, no, non si vedrà”. Tuttavia, quando Stone fu in grado di vedere un'anteprima del film, notò il contario, e prese a schiaffi il regista, abbandonando la sala di proiezione.