Curiosità

Infermiera Covid vince soggiorno da eremita dentro un faro

Guardata a distanza da un addetto alla sua sicurezza, non avrà né cellulare né altri mezzi di comunicazione tranne un tablet non connesso, da usarsi come diario.

Immagine d'archivio (Keystone)
1 febbraio 2021
|

Battendo ben 12mila concorrenti da tutto il mondo, un'infermiera spesasi in modo particolare nella lotta al Covid in Svezia ha vinto una vacanza molto particolare: una settimana in completo isolamento in un faro su uno scoglio nel Mare del Nord, da dove potrà guardare tutti i 70 film in concorso al Filmfestival di Göteborg, che quest'anno sarà esclusivamente online per contenere i contagi. La vincitrice di quest'esperienza unica si chiama Lisa Enroth, ha 41 anni, vive e lavora a Skovde, cittadina a est di Göteborg. Sul faro non avrà né cellulare né altri mezzi di comunicazione tranne un tablet non connesso ma sul quale potrà registrare le sue emozioni e il suo diario. Sarà guardata 'a distanza' da un addetto alla sua sicurezza, l'unica altra persona sullo scoglio altrimenti disabitato.

Quest'ultimo si chiama Hamneskar, sorge diversi chilometri a largo della costa sud-occidentale della Svezia al largo di Göteborg, è lungo 250 metri e largo 150, è raggiungibile solo via mare o, se il tempo invernale lo permette, via elicottero. È sovrastato dal vecchio faro dipinto di rosso chiamato 'Pater Noster', attorno al quale sorge qualche capanna. Lontana dal trantran degli ospedali e dallo stress dell'epidemia, Enroth potrà distendersi nel modo che ha scelto. "Il vento, il mare, la possibilità di far parte di una realtà completamente differente per una settimana è qualcosa che mi attira molto", ha confessato l'infermiera citata da Bbc. "È un vero sollievo. È una bella occasione anche per fermarsi a riflettere sull'anno appena trascorso", aggiunge Lisa Enroth.