Lucia, 39enne figlia del fu capo di Cosa nostra, ha aperto un ristorantino a Parigi. Promette 'autentica cucina siciliana in un ambiente elegante e accogliente'
Il paese di Corleone le stava ormai stretto, carabinieri che facevano controlli a ogni ora del giorno e della notte, il lavoro che non si trova, quei cognomi mafiosi pesantissimi di padre e madre, Riina e Bagarella, conosciuti da tutti e che riportano a omicidi, stragi, sangue e lutti. E così Lucia Riina, 39 anni, ultimogenita del boss di Cosa nostra Totò, morto il 17 novembre 2017 in carcere, ha deciso il grande salto e ha intrapreso una "vita nuova" dallo scorso autunno a Parigi con la famiglia: il marito Vincenzo Bellomo, e la figlia che ha poco più di due anni.
Il loro trasferimento coincide con l'apertura di un ristorantino nella capitale francese che si chiama "Corleone by Lucia Riina" sorto sulle ceneri del vecchio locale il "Daru restaurant". Il bistrò che promette "autentica cucina siciliana-italiana da scoprire in un ambiente elegante e accogliente" è in rue Daru una stradina non lontana dall'Arc de Triomphe, dal parco di Monceau e dal celebre Lido.