Auto e moto

Audi SQ5, spazio al diesel d’autore

Il raffinato V6 TDI più potente detta il carattere del solido Suv tedesco, consolidandone il comportamento dinamico: brillante, incisivo e versatile

Il design della SQ5 è in linea con l’armonia di linee e proporzioni dello stile Audi. Incisiva la ‘sfumatura’ più sportiva dell’allestimento
22 aprile 2024
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Valore affermato di casa Audi, la Q5 di fascia medio-alta gioca a tutto campo grazie alle sue dimensioni abbondanti ma senza eccessi – in lunghezza si resta su una quota di 4,68 metri –: è grande abbastanza per viaggi estesi anche in equipaggio completo, compatta quanto serve per trovarla ancora piuttosto comoda da utilizzare per gli spostamenti di carattere urbano. In versione “S”, tuttavia, il modello della marca tedesca trova quella marcia in più che la trasforma sul piano dinamico senza alterarne tutte le preziose doti di versatilità. La SQ5 resta fedele a un altrettanto solido propulsore convenzionale, il TDI di tre litri con architettura a V: decisamente potente e altrettanto dotato sul piano della coppia, per imprimere al mezzo tutto il dinamismo richiesto anche in caso di guida più decisa e incisiva.

Proprio al volante, infatti, l’auto sfodera qualità che le permettono di restare tra i Suv più gradevoli da guidare. Una piacevole “riscoperta”. Che si conferma molto comoda sulle lunghe distanze, ottimamente ammortizzata su piccole e grandi disomogeneità, oltre che solidamente isolata a livello acustico; è una comodissima viaggiatrice, tra i modelli più godibili sulle lunghe percorrenze. Anche ad alta velocità se è possibile, come ad esempio lungo le autostrade tedesche più libere, e con consumi interessanti per la tipologia di mezzo, stante la media più ricorrente su percorsi misti pari a 7,5 l/100 km. Dotato di una piacevole sonorità, appena più rauca di un “sei” in linea ma con un po’ più di personalità (anche acustica) ai regimi medio-alti, il V6 tedesco a gasolio mostra “denti” affilati quando serve: rotondo, molto elastico e ricco di coppia in basso, ma capace di prendere giri con rapidità sfoderando un allungo davvero vivace. Che permette infatti uno scatto da fermo ai 100 km/h in un tempo di tutto rispetto per una vettura di due tonnellate abbondanti.

Ottima come sempre pure la trasmissione automatica, molto rapida e altrettanto puntuale, oltre che dotata di funzionamento sportivo selezionabile indipendentemente dalla modalità di marcia prescelta (molto versatile e comodo specie in montagna), mentre la trazione quattro a ripartizione variabile si rivela ben scorrevole oltre che perfettamente tarata per sostenere l’agilità di comportamento. Prevedendo infatti una ripartizione iniziale leggermente prevalente al retrotreno, con spostamento della coppia tra i due assali comunque regolato in continuo dalla gestione elettronica in funzione di aderenza e stile di guida. Molti, inoltre, i profili di marcia, da quello specifico per l’off-road a quello più dinamico, includendo tra l’altro le modalità “comfort” per godere delle sospensioni più soffici e quello automatico per lasciare che l’auto adatti da sé il proprio carattere in base al ritmo. La SQ5 si rivela così ben attrezzata anche per sfoderare una guida sportiva: non solo per la vivacità del motore a gasolio, ma anche per la reattività di telaio e sterzo nei passaggi da una curva all’altra, lasciando spazio a un brio volendo intenso e molto appagante grazie ad agilità e rapidità di cambio di direzione e successivo appoggio.

Classica nel design esterno, la vettura tedesca conserva personalità anche nell’abitacolo, forte di un impatto estetico che appare tuttora contemporaneo nel disegno dell’arredo. Anche grazie alla scelta di curve piuttosto lineari con impostazione minimalista, che lasciano in evidenza giusto il compatto cruscotto e la zona centrale con lo schermo rialzato e isolato tipo tablet. Eccellenti le finiture, specie nel caso dell’esemplare in prova corredato da rivestimenti e materiali di particolare pregio. Ottima e ben adattabile la stessa posizione di guida, che permette – volendo – pure una certa “immersione” nella vettura, mentre in seconda fila il divano è panoramico con ampia libertà per le gambe. Le sedute in seconda fila sono inoltre registrabili longitudinalmente per variare la cubatura del bagagliaio, comunque ampio partendo da un volume di base pari a 505 litri.

Scheda Tecnica

ModelloAudi SQ5
VersioneTDI
Motore6 cilindri a V turbodiesel, 3.0 litri
Potenza, coppia341 cv, 700 Nm
TrazioneIntegrale
CambioAutomatico a otto rapporti
Massa a vuoto2’010 kg
0-100 km/h5,1 secondi
Velocità massima250 km/h
Consumo medio8,5-8,1 l/100 km (omologato)
Prezzo94’300 CHF