Il nuovo multispazio a passo lungo accoglie fino a sette passeggeri con ampie possibilità di configurazione. La guida è sincera, briosa e piacevole
Nel settore dei veicoli commerciali Ford vanta un’indiscussa solidità, che intende rafforzare ulteriormente attraverso l’ultima generazione del compatto Tourneo Connect: "tuttofare" improntato alla razionalità ma non privo di soluzioni tecniche di pregio, nonché perfettamente adatto all’impiego in famiglia. Il nuovo modello è infatti disponibile non solo in due distinte varianti di passo – quella compatta e quella più generosa, denominata Grand, come nel caso del mezzo in prova –, ma anche con soluzioni di accoglienza fino a sette passeggeri. Cui si aggiunge la comoda disponibilità della trazione integrale a controllo elettronico. Il design stesso, pur dominato da spigoli decisi per il massimo sfruttamento dei volumi, appare ugualmente piacevole nonché corredato da diversi dettagli pensati per aggiungere freschezza e una certa ricercatezza all’insieme; spiccano l’ampio parabrezza e le generose superfici vetrate, oltre alle "classiche" ma comode portiere posteriori con apertura a scorrimento.
L’abitacolo resta uno degli aspetti chiave su questo genere di veicoli e, anche sotto questo profilo, la Grand Tourneo Connect conferma ottime doti di accoglienza e versatilità. Oltre a mettere a disposizione il più ampio ventaglio di equipaggiamenti per completare il veicolo, inclusi tutti i sistemi attivi di ausilio alla guida. A bordo sono offerte standard due file di sedili, con il divano centrale frazionabile 40-60, mentre è a richiesta la sistemazione in coda tramite due ulteriori poltroncine indipendenti. Come da miglior tradizione delle monospazio, le sedute di seconda e terza fila sono abbattibili, disponibili in verticale oppure rimovibili dalla vettura stessa. Lasciando unicamente le poltrone anteriori, sulla Connect a passo lungo – lunga 4,88 m – si arriva così a ottenere un volume utile di carico appena superiore ai tre metri cubi, con 1’720 litri disponibili nel vano di carico (fino a cielo vettura) in configurazione a cinque posti, mentre lo stesso schienale del sedile anteriore lato passeggero è ripiegabile in avanti per poter accogliere oggetti di notevole volume in lunghezza. Molto comode le due poltrone in prima fila, dotate di spazio, buon sostentamento del corpo e valida personalizzazione della postura. Anche se il registro continuo dell’inclinazione dello schienale, posto proprio di fianco al montante centrale, risulta meno diretto da raggiungere con la mano. In seconda fila si apprezzano invece le sedute panoramiche appena rialzate, l’ariosità dei volumi e l’ampia libertà di movimento per le gambe, insieme alle bocchette di aerazione centrali e ai comodi tavolini pieghevoli sul retro degli schienali anteriori. Contemporanea, inoltre, la stessa plancia, che combina strumentazione digitale e schermo centrale ad alta risoluzione fino a 10" di diagonale.
Sotto il cofano della versione due litri turbodiesel in test troviamo un’unità a gasolio dalla potenza piuttosto contenuta, ma comunque adeguata per affrontare ogni situazione di marcia con piacevole brio. Aiutano in ogni caso l’erogazione molto pronta e rotonda insieme alla buona coppia disponibile già dai regimi modesti. Il cambio, solo manuale con trazione AWD (a sua volta molto scorrevole, anche in manovra), vanta innesti rapidi e fluidi con corsa contenuta della leva. La guida è naturale e di impostazione piuttosto stradale, con movimenti di coricamento laterale avvertibili ma mai eccessivi; le curve scorrono in successione con valida agilità, anche grazie alla sterzata piuttosto reattiva e alla buona aderenza al suolo. Soddisfa nel complesso lo stesso comfort di marcia. Le sospensioni permettono un buon filtraggio delle varie asperità, mentre l’insonorizzazione – solitamente meno efficace su questo genere di veicoli – appare valida a sufficienza pure nei trasferimenti autostradali, con rombosità meccanica piuttosto ben contenuta e fruscii aerodinamici avvertibili ma non troppo fastidiosi. Valido il consumo di carburante, con una media d’uso attorno a 6,5 l/100 km su percorsi di varia natura.
Modello | Ford Grand Tourneo Connect |
Versione | 2.0 EcoBlue Diesel Active AWD |
Motore | 4 cilindri, turbodiesel, 2.0 litri |
Potenza, coppia | 122 cv, 320 Nm |
Trazione | Integrale |
Cambio | Manuale a sei rapporti |
Massa a vuoto | 1’781 kg |
0-100 km/h | 12,5 secondi |
Velocità massima | 185 km/h |
Consumo medio | 6,1 l/100 km (omologato) |
Prezzo | 37’770 CHF |