Auto e moto

Opel Grandland, passista con merito

Comoda, abitabile e dotata del corredo completo di tecnologie, conserva brio e vivacità anche spinta dal piccolo tre cilindri turbo a benzina

Il nuovo frontale Opel risulta integrato con armonia nelle linee esistenti della vettura. La lunghezza resta di poco inferiore ai 4,5 metri
17 ottobre 2022
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Razionale, ben fruibile, completa nella dotazione – abbiamo a disposizione l’allestimento di vertice Ultimate –, corredata di svariate soluzioni tecnologiche di ausilio attivo alla guida inclusa la stessa possibilità di aggiungere la telecamera a infrarossi per la rilevazione al buio di persone e animali fino a 100 metri di distanza: la Grandland si conferma automobile a tutto campo, ben concreta e facile da apprezzare. Nata nel 2017, la vettura ha ricevuto un sostanzioso intervento di aggiornamento nel corso della passata stagione che ne ha attualizzato i contenuti, in linea con il resto della gamma: incluso lo stesso design, contraddistinto dalla riuscita integrazione del nuovo frontale "Vizor" ispirato alla lontana tradizione stilistica Opel con il resto della carrozzeria, rimasta sostanzialmente invariata nelle forme e sempre contemporanea.

La Grandland è un crossover di chiara impronta stradale che, nella sostanza, non si discosta in fondo molto dal "vecchio" mondo delle auto monovolume o multifunzione, tanto più equipaggiata del compatto ma solido 1.2 Turbo benzina con cambio automatico a otto rapporti e classica trazione anteriore. Soluzione che mira a un costo d’esercizio contenuto con prestazioni certamente non brucianti ma, al tempo stesso, adeguate a ogni tipo di spostamento e carico del mezzo.

Vivace e rotondo nel funzionamento, con discreta coppia espressa a un regime basso come accade sulle moderne unità sovralimentate, il piccolo tre cilindri PSA non fatica infatti a conferire un buon brio alla vettura, di suo ampia ma con dimensioni che restano maneggevoli: la lunghezza è di 4,48 m, mentre il peso entro la tonnellata e mezza non incide più di tanto nella marcia in salita, anche autostradale. La Grandland così motorizzata mostra in effetti un buono spunto e un certo brio nelle variazioni di andatura, pur non puntando alla sportività; giusto in qualche situazione, specie nei sorpassi ad andatura medio-elevata, ci si può trovare a sfruttare un po’ più in profondità la meccanica, ma è vero che in questo specifico frangente aiuta considerevolmente alla capacità di reazione – nonché alla fluidità generale – il cambio a otto rapporti. Dolce e piuttosto rapido nei passaggi di marcia.

La guida è quella offerta dalle altre versioni, equilibrata e piacevole. Anche tra le curve, dove si apprezzano compostezza del corpo vettura e fedeltà nel seguire le traiettorie impostate attraverso uno sterzo abbastanza sensibile e preciso. Risulta altrettanto curata l’insonorizzazione, sia meccanica sia acustica: si viaggia in autostrada con apprezzabile comfort e altrettanto relax. Potendo contare sugli svariati ausili attivi alla marcia, incluso l’efficace regolatore di andatura adattivo completo di funzione di ripartenza automatica in coda. Nonostante il maggior impegno dettato da peso e dimensioni, l’1.2 T mostra anche qui una valida attitudine al contenimento dei consumi: nel nostro test su percorsi di varia natura abbiamo registrato medie d’uso reali attorno a 7,5 l/100 km.

Riuscito anche l’aggiornamento apportato all’abitacolo, certamente non lussuoso ma attualizzato in special modo nella digitalizzazione di strumenti e sistema multimediale. Ora figurano due schermi affiancati di taglia piuttosto ampia: 12 pollici per il cruscotto, personalizzabile nella grafica inclusa la possibilità di visualizzare direttamente la mappa di navigazione, 10" per l’unità centrale completa di interfacce smartphone e retrocamera con visualizzazione a 360 gradi. Comoda la stessa funzionalità di ausilio al parcheggio. Lo spazio a bordo è ben calibrato, con comode poltrone anteriori regolabili anche nella profondità del piano di seduta e divano posteriore ben distanziato. Completato da bocchette di aerazione centrali, funzionalità di riscaldamento e presa Usb. In coda, la cubatura del vano (514-1’652 litri) permette di sistemare agevolmente ogni bagaglio, con la comodità del ribaltamento automatizzato degli schienali della seconda fila tramite levette laterali e passaggio centrale per oggetti lunghi.

Scheda Tecnica

ModelloOpel Grandland
Versione1.2 Turbo AT8 Ultimate
Motore3 cilindri, turbo benzina, 1.2 litri
Potenza, coppia130 cv, 230 Nm
TrazioneAnteriore
CambioAutomatico a otto rapporti
Massa a vuoto1’461 kg
0-100 km/h10,3 secondi
Velocità massima196 km/h
Consumo medio7,3-6,1 l/100 km (omologato)
Prezzo47’650 Chf