La nuova XSR si può guidare a partire dai sedici anni di età
La casa di Iwata amplia la gamma XSR, a fare compagnia alle XSR 700 e 900 ora arriva la nuova XSR 125, prende la base e l’esperienza tecnica della MT-125, lo stile Vintage invece è in linea con quello delle “sorelle” di cilindrata maggiore. La filosofia Yamaha Faster Sons si ispira al passato mentre guarda risolutamente al futuro. Proprio come gli altri modelli della linea Sport Heritage (bella e divertente), la XSR 125 riprende i colori e le livree di alcuni leggendari modelli della casa nipponica tanto apprezzati nel passato.
Il motore Euro 5 monocilindrico a quattro valvole raffreddato a liquido già utilizzato con successo sui modelli MT-125 Naked e R125 Supersport è capace di una potenza di 11 kW (15 CV), è il massimo consentito nella categoria con patente A1. Il propulsore si distingue per la presenza del sistema VVA (Variable Valve Timing Control) di Yamaha, che consente al motore di erogare una coppia corposa a regimi bassi, insieme a prestazioni di spicco per la sua categoria.
Anche per la XSR 125 il telaio è il DeltaBox con i due longheroni che corrono in linea retta dalla testa dello sterzo al perno del forcellone. La forcella da 37 mm a steli rovesciati con finiture nere sottolinea il carattere premium della moto. L’interasse da 1.330 mm e l’altezza della sella a 810 mm da terra si traducono in agilità e facilità di guida.
Le forme della nuova XSR 125 ricalcano quelle delle sorelle maggiori, con il manubrio alto e largo, i cerchi a 10 razze, la sella in stile retrò che sorregge il parafango alto e i fianchetti che si allacciano ai dettagli laterali metallizzati. Non manca però il giusto tocco di modernità: i gruppi ottici della XSR 125 sono entrambi Full Led mentre la strumentazione circolare, completa e semplice, monta un display LCD.
Yamaha ha sviluppato una vasta gamma di accessori originali che consentono al proprietario della XSR 125 di personalizzare la propria moto. Saranno disponibili due kit di accessori originali: il kit Racer, nonché l’Urban Kit. L’elenco degli accessori include anche un silenziatore Akrapovic, portatarga, ecc…
A tutto questo c’è d’aggiungere una linea di abbigliamento Faster Sons Yamaha, studiata per adattarsi al look senza tempo delle nuove XSR.
Anche per la XSR 125 sono disponibili le App già sviluppate per il mondo Yamaha: MyGarage e MyRide per dispositivi iOS e Android.
Diciamo subito che la nuova Yamaha XSR 125 si disimpegna bene su tutte le tipologie di percorsi. Ma andiamo con ordine, cominciando dalla posizione di guida che è confortevole perché impone il busto bello diritto. Il manubrio largo permette di avere bene il controllo della moto, in più l’altezza e la conformazione della sella permette a tutti indistintamente di appoggiare bene i due piedi a terra. È compatta e leggera, ha tanto sterzo, quindi è maneggevole e facile da guidare in mezzo al traffico cittadino. Fuori dai centri urbani la piccola XSR mostra un bel caratterino, perché il propulsore ha una buona coppia ai bassi regimi ed è lineare su tutto l’arco di erogazione, il tutto sostenuto da un cambio sempre preciso e morbido, aspetti che la rendono perfetta pensando a chi deve muovere i primi passi su una due ruote. La ciclistica semplice e ben tarata nel guidato è in grado di divertire anche il motociclista più esperto, un buon mix di stabilità e agilità, la guida anche in questi frangenti è sempre facile e intuitiva. La frenata è progressiva e ben modulabile, ma quando è necessario tirare la leva del freno con decisione il comportamento e gli spazi di arresto contenuti sono sempre rassicuranti. In sintesi la piccola XSR è una moto divertente e facile da guidare, e pensando soprattutto ai sedicenni che si approcciano alle due ruote sarà una buona scuola di guida e di divertimento, con un mezzo che a livello estetico non passerà inosservato.