Auto e moto

Hyundai i10 1.2, più spazio e accoglienza

La nuova edizione della citycar guadagna in abitabilità e tecnologie. Con guida godibile

Più fresca ed accattivante, la i10 nuova generazione conserva ingombri contenuti ma cresce in larghezza e nel passo, garantendo maggior abitabilità.
26 novembre 2020
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Piccole crescono, e di gran passo. Tra le auto più compatte si aggiunge la i10 tutta nuova, cui la definizione di semplice citycar va decisamente stretta in questa sua ultima evoluzione: se non nelle dimensioni, l'unica voce a restare "mini" ed in linea con le aspettative tipiche del segmento. L'ingombro longitudinale della vettura coreana - ma sviluppata in Europa per i nostri mercati, e qui costruita -resta infatti contenuto in 3,67 metri, permettendo al modello di confermarsi del tutto agile e manovrabile come si richiede all'auto da città, anche se per contenuto in riesce a mettere in campo qualità da stradista adeguate ad un impiego sostanzialmente a tutto tondo. Francamente riuscito il design stesso, che riesce a far sembrare più grande ed importante la vettura, sia pur anche grazie alla carrozzeria allargata rispetto alla generazione precedente (ora a quota 1,68 m, + 2 cm): il frontale è quasi aggressivo, con la mascherina dalla notevole superficie che arriva ad incorporare i faretti supplementari, mentre di lato spiccano le forme lavorate del terzo montante. Soluzione classica per la coda, con portatarga posizionato nella zona inferiore e lunotto compatto.

Anche l'abitacolo guadagna una bella iniezione di stile e personalità, mettendo in primo piano il grande schermo centrale multifunzione che con una diagonale di 8 pollici è tra i più generosi della categoria; oltretutto contornato dai pulsanti di accesso diretto alle funzioni principali, nonché corredato di numerosi servizi online incluse le informazioni in tempo reale e l'interfaccia smartphone via applicazione specifica, per poter interagire con l'auto a distanza. La plancia presenta uno stile in certo modo imponente, praticamente da vettura di segmento superiore; la maggior parte delle superfici presenta finiture piacevoli seppur in plastica rigida, in ogni caso in tono con vocazione e categoria di appartenenza. Grazie all'adozione di un passo maggiorato di 40 mm e con il contributo della maggior larghezza, la nuova i10 può inoltre garantire una libertà di movimento in crescita, con poltrone anteriori ampie e confortevoli e sedile lato guida dotato di bracciolo basculante, posizione di guida comoda, lievemente rialzata e ben personalizzabile (nonostante l'assenza del registro in profondità del volante), nonché diversi vani portaoggetti. Dietro si viaggia altrettanto bene in due adulti, con libertà di movimento sufficiente, mentre il vano di carico non perde colpi assicurando una capienza di tutto rispetto per il segmento, con 252 litri di base ampliabili fino a 1050 sacrificando la seconda fila.

Equilibrio e maturità contraddistinguono anche la dinamica di marcia, che mettiamo alla prova al volante della versione dotata dell'unità più potente in gamma, 1.2 MPi a benzina. Il quattro cilindri aspirato ha un carattere più rotondo che personale: si fa dimenticare in fretta girando discretamente rotondo, offrendo sufficiente elasticità e prontezza ai bassi regimi con un allungo all'occorrenza brioso il giusto in caso di sorpasso. Sul fronte consumi, sulla i10 1.2 abbiamo registrato in media una richiesta contenuta in poco più di 5 l/100 km sui percorsi variegati del test, un po' di più impiegando l'auto con maggior frequenza in autostrada. Decisamente meno brillante, però, il cambio robotizzato a cinque rapporti, secondo la Casa più scorrevole di un automatico convenzionale e dunque con impatto inferiore su consumi ed emissioni, ma anche poco coinvolgente. I passaggi di marcia sono inoltre più lenti della media, talvolta incerti nel traffico a singhiozzo dove si accelera e si rallenta di continuo, e non aiuta il salto di regime un po' elevato tra una marcia e l'altra. Si tratta ad ogni modo di una risorsa che aggiunge relax alla marcia, apprezzabile quando si viaggia al piccolo trotto e con fluidità. Piacevoli le doti dinamiche grazie ai movimenti ridotti del corpo vettura, all'appoggio saldo in curva e alla valida precisione di traiettoria; valido l'assorbimento delle sospensioni al pari dell'insonorizzazione. Con ausili alla guida estesi a frenata automatica di emergenza con riconoscimento pedoni, assistente al mantenimento corsia, riconoscimento segnaletica stradale.

Scheda Tecnica

ModelloHyundai i10
Versione1.2 Vertex Auto
Potenza, coppia84 cv, 118 Nm
TrazioneAnteriore
CambioRobotizzato a 5 rapporti
Massa a vuoto1081 kg
0-100 km/h15,8 secondi
Velocità massima171 km/h
Consumo medio6,1 l/100 km (omologato)
Prezzo23'590 Chf