Auto e moto

Porsche 911 Targa 4S, magia senza tempo

La convertibile più classica incanta per il “sapore” speciale. Con guida sportiva d’eccezione

L’inconfondibile profilo 911 con la “magia” del lunotto in cristallo appoggiato al roll-bar: la Targa incute un gran fascino insieme al sapore della tradizione.
6 ottobre 2020
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Un po’ cabrio, un po’ coupé. Siamo al cospetto di un grande classico della produzione 911, soluzione di carrozzeria del tutto originale che esiste già dal 1965: come allora, interpreta il gusto del viaggio a cielo aperto mantenendo l’arco di sicurezza dietro alle spalle del conducente con l’aggiunta del suggestivo lunotto in cristallo, per un insieme che a vettura chiusa riprende tutta la “silhouette” della 911 Coupé: eleganza e linee tese alla massima espressione. La realizzazione di questo particolare tetto prevede l’impiego di due parti mobili, come in passato, con la copertura centrale tessuto multistrato che nel movimento di apertura scompare dietro ai sedili tramite un movimento a “Z” totalmente automatizzato, con tempo di conversione limitato a 19 secondi ma effettuabile solo a vettura ferma.

A bordo, l’effetto è in ogni caso notevole e sprigiona da subito tutta la magia di questa versione dal gusto “antico” e sempre speciale. In marcia si gode il panorama circostante quasi come sulla cabrio; giusto ponendo l’attenzione un po’ di lato la coda dell’occhio inquadra la maggior copertura indotta da roll-bar – in pregevole tinta a contrasto – e riflessi del lunotto: la sensazione è certamente più protettiva, un po’ come viaggiare in una “bolla” anche per via della trasparenza del vetro posteriore, ma ugualmente piacevole. Non appena l’andatura cresce oltre i limiti urbani, si avverte tuttavia una turbolenza crescente, dovuta all’aria incapsulata nella zona posteriore dell’abitacolo: per questo, la Casa ha previsto un deflettore antivento integrato nella cornice del parabrezza, sollevabile manualmente ed in grado di ridurre notevolmente le correnti tra 50 e 145 km orari. A vettura chiusa il comfort acustico è di notevole qualità, molto simile all’insonorizzazione ottenibile sulle varianti coupé anche affrontando le andature più elevate tipiche ad esempio delle autostrade tedesche senza limitazioni di velocità, permettendo nel complesso una silenziosità più che sufficiente anche su lunghe distanze.

Il posto di guida è compatto e raccolto, con plancia che torna allo sviluppo verticale anche in omaggio al passato del modello, ma le regolazioni rivelano un’escursione ampia in grado di accontentare ogni statura e preferenza. La modernizzazione è evidente nei comandi e nella digitalizzazione, ancor più cercando la levetta del cambio automatico – in opzione senza sovrapprezzo si può avere la trasmissione manuale a 7 rapporti sulla 4S che proviamo – che, essendo in pratica un interruttore elettrico, è di fatto miniaturizzata al punto da “sfuggire” al colpo d’occhio iniziale. L’unità doppia frizione a otto rapporti offre in ogni caso una risposta particolarmente diretta e secca nei passaggi di marcia ad andatura decisa, oltre che dolce e impercettibile nella marcia rilassata: è sostanzialmente il meglio in questa categoria e soddisfa pienamente anche l’utente sportivo più smaliziato.

Una Targa difficilmente la si impegna in pista ma, al pari di Coupé e la stessa Cabriolet, anche la 4S nasce per soddisfare il gusto intimo del controllo raffinato da parte del conducente: i 450 cavalli assicurano un mordente d’eccezione con scatto da fermo ai 100 km orari ampiamente al di sotto dei 4 secondi, l’aderenza trasversale è semplicemente “mostruosa” e l’equilibrio generale altrettanto d’eccezione, anche grazie alla gommatura differenziata standard con ruote da 20” davanti e da 21” al posteriore. Con trazione integrale e i raffinati controlli di trazione adattivi, avvicinare i limiti è quanto mai progressivo e senza sorprese, ritrovando piano piano una volta di più il tipico “sapore” 911: avantreno leggero ma svelto ed uscita di curva con progressivo sovrasterzo di potenza, anche giusto accennato. Con una sterzata al solito eccezionale per sensibilità e precisione, mentre le quattro ruote sterzanti aggiungono ulteriore spazio ad agilità nello stretto e stabilità sui curvoni veloci. La 911è bassa da terra ma permette di approcciare le strade normali senza grosse limitazioni; volendo maggior versatilità su eventuali sconnessioni più accentuate può tornare utile il sistema Smartlift opzionale, che rialza l’asse anteriore di 40 mm memorizzando la posizione per non dover riattivare manualmente la funzione ripassando per lo stesso luogo.

Scheda tecnica

ModelloPorsche 911
VersioneTarga 4S PDK
Motore6 cilindri boxer, benzina biturbo, 3.0 litri
Potenza, coppia450 cv, 530 Nm
TrazioneIntegrale
CambioDoppia frizione 8 rapporti
Massa a vuoto1’675 kg
0-100 km/h3,6 secondi
Velocità massima304 km/h
Consumo medio9,9 l/100 km (omologato)
Prezzo177'900 CHF