L’allestimento sportivo di Casa aggiunge “sapore” grazie alla nuova unità, più potente e capace
C’è un motivo in più per privilegiare l’allestimento GTS sulla Cayenne, oltre all’intrinseca, marcata sportività che da sempre contraddistingue la sigla: sotto il cofano torna come già in passato il possente otto cilindri a V in sostituzione del precedente 3.6 V6, conservando la doppia sovralimentazione. Soluzione che accresce prestigio, “voce” meccanica ed aggiunge ulteriore corposità ad un livello prestazionale di notevole profilo, specie sul piano della guida. Già di serie, infatti, la vettura viene consegnata corredata di assetto ribassato di 20 mm con regolazione attiva degli ammortizzatori, in combinazione all’impianto frenante maggiorato con dischi anteriori da 390 mm e pinze rosse che trovano posto grazie all’impiego dei cerchi in lega da 21” (RS Spyder nero satinato). A richiesta ulteriori dotazioni di rilievo tecnico come sospensioni pneumatiche ribassate (-10 mm), asse posteriore sterzante (incrementa sensibilmente l’agilità nelle manovre e tra le curve lente in successione, incrementando invece la stabilità ad andature superiori) nonché la stabilizzazione attiva del rollio.
Così equipaggiato, il generoso Suv di Stoccarda pare dimenticarsi della massa superiore alle due tonnellate ed allo sviluppo in altezza, sfoggiando compostezza e decisione di azione nei cambi di direzione che ne avvicinano le qualità dinamiche ai modelli dal baricentro più basso; la guida resta però molto intuitiva e progressiva, permettendo sempre di valutare l’impegno crescente di mezzo e conducente senza incappare in reazioni nervose. Con lo stesso sterzo rapido, preciso e sensibile come pochi, che completa al meglio il carattere “frizzante” offerto dalla variante GTS. Anche grazie alle doti del V8, più grande nella cubatura ma più compatto grazie all’adozione dei turbocompressori al centro della V, nonché montato più in basso per migliorare il baricentro dell’auto; la sua sofisticata iniezione elettronica include tra l’altro anche la disattivazione parziale dei cilindri nella marcia a basso carico, in modo da elevare l’efficienza complessiva insieme a numerosi altri accorgimenti tecnici. La sonorità di scarico è particolarmente importante su tutte le Porsche ed in modo particolare sulle GTS: per questo, qui l’impianto sportivo garantisce lo spettro acustico più appagante su un ampio arco di regime a valvola aperta, di consueto attivabile anche manualmente con l’apposito pulsante sul tunnel centrale. La “voce” rauca ma via via più pungente manca dei toni più acuti del vecchio V6 che compensa con bassi più profondi e suggestivi, mentre la spinta a pieno gas è davvero piena e soddisfa le migliori aspettative di sportività ispirate dalla guida.
Che, con sospensioni pneumatiche, ha il pregio di allargare la versatilità di questa versione, potendo garantire un assorbimento di base più morbido e confortevole, nonostante l’impostazione comunque molto controllata cui aggiunge la necessaria rigidità nelle modalità di marcia sportive. A bordo della GTS si assaporano i ritmi più dinamici potendo tra l’altro contare su un cambio automatico reattivo ed immediato anche nella selezione sequenziale manuale, nonché sulle proverbiali doti di mordente in frenata, capace di offrire potenza di rallentamento e dosabilità diretta del comando degni delle migliori sportive. Impianto all’occorrenza completabile con l’impianto maggiorato con dischi carboceramici. Non si vive di solo sport ed anche la GTS non rinuncia al ricco corredo di ausili attivi alla guida, ulteriormente affinato tra l’altro con il sistema InnoDrive comprensivo di regolatore di velocità adattivo con stop&go che, con navigazione a destinazione attivata, è in grado di calcolare i valori ottimali di accelerazione e rallentamento tenendo conto di curve, pendenze, salite e limiti di velocità, oltre che della situazione reale di traffico. La ricercata accoglienza interna presenta tonalità scure con rivestimenti in pelle e Alcantara neri, in combinazione ai sedili anteriori più avvolgenti e al volante sportivo multifunzione; lo spazio a bordo è apprezzabile una volta di più per la notevole libertà di movimento offerta a tutti gli occupanti, in combinazione ad un vano bagagli tra i più ampi della categoria (772-1708 litri).
Modello | Porsche Cayenne |
Versione | GTS |
Motore | 8 cilindri a V, 4.0 litri, benzina biturbo |
Potenza, coppia | 460 cv, 620 Nm |
Trazione | Integrale |
Cambio | Automatico a 8 rapporti |
Massa a vuoto | 2’145 kg |
0-100 km/h | 4,5 secondi |
Velocità massima | 270 km/h |
Consumo medio | 11,4-11,2 l/100 km (omologato) |
Prezzo | 142'200 CHF |