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Suzuki Vitara 4x4 Hybrid, compatta ma capace

Trazione integrale, meccanica micro-ibrida e dotazione completa per questo Suv ‘tascabile’

I ritocchi più recenti al design hanno aggiunto dettagli più ricercati e, nell’insieme, la Vitara presenta un look più espressivo e caratterizzato. Di serie le ruote da 17”
9 ottobre 2020
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Più che la sorella minore della S-Cross, la Vitara è tutto sommato la “cugina” più dinamica della S-Cross: entrambe compatte, con l’ultima caratterizzata da un look più fresco e frizzante pur condividendo costruzione e meccanica. Anche su questo Suv compatto ritroviamo le caratteristiche cui ha da tempo abituato la marca giapponese, che sui suoi modelli di dimensioni contenute spicca per l’offerta completa di dotazioni: è il caso della trazione integrale, la valida AllGrip a innesto automatico, così come degli ausili attivi alla guida incluso il regolatore di velocità automatico, cui si è aggiunta di recente l’interessante motorizzazione 1.4T con soluzione microibrida capace di assicurare buone prestazioni con consumi sempre ben sotto controllo. Come nel caso dell’esemplare provato, nell’allestimento al vertice di gamma. Cui dona in modo particolare la verniciatura bicolore – offerta in ben sei varianti, con tetto e montanti sempre finiti in nero e barre portatutto argento –, grazie al design con tratti e spigoli decisi che ben si adatta a questa soluzione cromatica. L’ingombro in lunghezza è ancora più ridotto rispetto alla S-Cross, fermandosi in questo caso ad appena 4,17 m, ma con la larghezza estesa a quasi 1,78 metri lo spazio interno è ugualmente arioso.

A bordo, l’ambiente conserva lo stile Suzuki, votato in particolar modo alla funzionalità ed alla razionalità d’insieme: vale per le finiture e per lo stesso look dell’arredo, certamente lontano da particolari guizzi di originalità; eppure piacevole, accogliente ed alla lunga certamente mai stancante. La sistemazione è ben personalizzabile, con poltrone anteriori di buona fattura e sostegno corretto insieme a registri sufficientemente ampi per consentire con facilità la postura preferita. Molto piacevole la scelta dei rivestimenti misti in pelle e scamosciato, premianti sul piano della ricercatezza e del comfort ma anche più traspiranti del pellame integrale nella stagione calda. Il divano posteriore è ben spaziato e lascia in generale buona libertà per le gambe; le persone più alte possono trovare qualche limite più che altro nello sviluppo in altezza, col padiglione un po’ vicino. I centimetri in meno rispetto alla “cugina” trovano riscontro più che altro nella cubatura del bagagliaio, lievemente inferiore anche se i 375 litri di base assicurano in ogni caso un volume di respiro più che sufficiente, oltre che versatile grazie al fondo rigido regolabile su due altezze per suddividere eventualmente lo spazio su due livelli. La strumentazione è tradizionale ma integra al centro un display a colori, multifunzione, mentre lo schermo principale a centro plancia ha una diagonale contenuta in 7 pollici: non è dei più moderni per grafica e reattività, ma vanta la dotazione completa di interfacce (Android, Apple e MirrorLink) per la connessione e lo sfruttamento di alcune funzionalità con il proprio smartphone.

Sotto il cofano ritroviamo la valida unità benzina con sovralimentazione insieme alla soluzione ibrida leggera a 48V con motorino di avviamento-generatore e batteria a litio di capacità compatta; il sistema recupera energia elettrica in fase di rallentamento e la restituisce sotto forma di spinta aggiuntiva in ripresa e ai regimi più bassi, rendendo l’erogazione complessiva più pronta e fluida oltre che più economica. Anche a bordo della Vitara, infatti, il nostro test su ciclo misto ha fatto registrare medie d’uso contenute nei 6,5 l/100 km. Reattiva ed elastica, la vettura giapponese si disimpegna con buona agilità in ogni condizione, vivace nello scatto ed accettando di buon grado anche una certa “verve” sui tratti guidati grazie ad un assetto ben controllato pur lasciando spazio ad un po’ di rollio. Ben manovrabile il cambio manuale a sei rapporti, unica soluzione disponibile. Sempre versatile la trazione 4x4, che alla modalità automatica aggiunge anche le funzionalità Lock con ripartizione omogenea della coppia su tutte e quattro le ruote per la mobilità sui fondi a scarsa aderenza (attiva fino a 60 km/h), Snow e Sport; quest’ultima insieme alla differente gestione della risposta del motore permette più fluidità e trazione quando si guida tra le curve con piglio più deciso.

Scheda tecnica

ModelloSuzuki Vitara
VersioneAllGrip 4x4 Compact Top Hybrid
Motore4 cilindri, benzina (turbo), 1.4 litri con sistema micro-ibrido
Potenza, coppia129 cv, 235 Nm
TrazioneIntegrale
CambioMeccanico 6 rapporti
Massa a vuoto1’410 kg
0-100 km/h- secondi
Velocità massima190 km/h
Consumo medio6,4 l/100 km (omologato)
Prezzo33'190 Chf