laR+ La formica rossa

‘Vengo anch’io? No, tu no’

Siparietto al Consiglio comunale di Mendrisio. Tutta colpa di due poltrone, tre candidature e un'uscita sopra le righe

Correva l’anno 1967 ed Enzo Jannacci cantava così
(Web)
26 giugno 2024
|

Vengo anch’io?, ha chiesto il municipale Udc-Udf Massimo Cerutti. No tu no, gli ha risposto la maggioranza del Consiglio comunale di Mendrisio. L’ex capo dicastero Aziende non siederà, infatti, al tavolo del Cda della società di teleriscaldamento fondata con il Cantone (così come proposto dal Municipio). Al suo posto, accanto all’attuale capadicastero, ci sarà il neodirettore delle Aim.

Una scelta che per certi versi ha spiazzato. Cosa non ha convinto? Un sospetto ce l’abbiamo. Sollecitato dal capogruppo dell’AlternativA Jacopo Scacchi a dire perché avrebbero dovuto designare proprio lui, Cerutti non ha saputo difendere la sua candidatura. Pur restando fermo sulla sua posizione. Anzi, è scivolato là dove non avrebbe dovuto.

Rintuzzato sui motivi che l’hanno spinto a fare ‘lobbying’ contattando telefonicamente alcuni esponenti di Verdi e Sinistra (e non solo). Cerutti ha ammesso di aver chiamato solo un consigliere, conoscenza d’infanzia (“Abbiamo fatto il chierichetto assieme”), aggiungendo dettagli su un suo problema di salute (dell’epoca), violandone la privacy e facendo rumoreggiare la sala.

In quel momento il presidente dell’Udc momò ha lasciato l’aula. Chissà perché?

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔