Nell'edizione di oggi il settimanale leghista prosegue nella sua crociata razzista. Obiettivo: Xhaka, capitano della Nazionale
Sempre facile la caccia allo straniero. Lo sa bene il "Mattino della domenica", che oggi, in un pistolotto firmato "il Gigi di Viganello", torna sul tema dell'appartenenza e sul diritto per i ragazzi di origine straniera di vestire la maglia della Nazionale rossocrociata.
"Chi indossava la fascia di capitano? – si chiede il "Mattino" riferendosi alla partita che la Svizzera ha vinto ieri contro l'Islanda –. La indossava, ma guarda un po’, Granit Xhaka. Uno di quei giocatori 'non patrizi' che esultano con le aquile, dentro e fuori dal campo. È evidente che chi esulta con le aquile, e dopo le polemiche suscitate dal gesto lo reitera pure dalle vacanze alle Seychelles (apperò!), dimostra e conferma di non sentirsi svizzero. Di conseguenza, non può fare il capitano della Nazionale. Non di quella svizzera, comunque. Magari di un’altra".
Una stoccata dopo l'altra, prosegue dunque l'opera educativa di chi ha il coraggio di definirsi "non razzista". Complimenti.