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Biodiversità la busta delle sorprese

19 settembre 2024
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Ho avuto la possibilità di aprire la busta elettorale e sulla parte che riguarda la Biosfera ho visto tutte le sorprese positive (ben poche) e negative che fanno riflettere, comincio dai promotori che dicono che i sistemi ecosensibili ci costano 12 miliardi l’anno, quasi come le guerre che certe aree ci fanno sostenere.

Poi ci raccontano pure che il degrado attuale in Svizzera mette a rischio il 33% delle specie animali e vegetali, come dire che il nostro paese in Europa è il fanalino di coda delle aree protette, anche qui raccontano in modo diverso quello che noi vediamo girando il paese dall’altopiano alle montagne.

Voler istituire per la biodiversità delle aree contingentate nella pianificazione è come dire che forse gli agricoltori lo sanno fare e ridurre le aree a loro destinate per le varie coltivazioni in modo che i prodotti li andremo a prendere oltre i nostri confini, mi chiedo quali posti di lavoro andremo a creare se riduciamo la produzione, forse quelli della logistica che ce li fornirà. La cosa più incoerente è che Confederazione e Cantoni ci diranno quali aree sperando di non dover coltivare le ciliege o la colza sul Cervino.

In conclusione, con queste prerogative le albicocche del Vallese, la colza dell’altipiano, come le 500 varietà di mele, le 70 qualità di nostre patate, la nostra barbabietola da zucchero e altro ancora, dove le andremo a prendere o meglio le potremmo ancora gustare o dovremo gustare quelle dei Paesi Bassi, della Germania o altro ancora? Io cosa votare ora l’ho quasi capito e spero che lo capiranno gli svizzeri che hanno pure amore e rispetto per le proprie terre, mentre i promotori amano tanto la Svizzera che hanno già inoltrato una nuova iniziativa chiamata Vegi, che sostiene una maggiore promozione degli alimenti a base vegetale e una riduzione del consumo di carne al fine di ridurre l'inquinamento ambientale e promuovere la salute pubblica – almeno così ci vogliono far credere. Invece sono solo delle ulteriori imposizioni alla nostra vita quotidiana e alla nostra libertà individuale.