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Finalmente è arrivata l’estate

Dopo un periodo di intense piogge a volte con esiti tristi e devastanti e temperature tutt’altro che estive, il tempo (non il clima) è tornato ad essere quello che a luglio/agosto ci si aspetta, ovvero è finalmente estate.

Alla Rsi dopo i primi tre giorni di sole, seguiti poi da forti piogge, alla meteo la presentatrice mostrando il grafico delle temperature notturne che indicava 20 gradi annuncia: sarà una notte tropicale! Rimango perplesso e immagino che forse quelli di meteo Swiss non sono mai stati nei tropici. Un commento appropriato avrebbe potuto essere; “finalmente avremo una mite notte d’estate”.

Durante le piogge degli ultimi mesi molta polvere del deserto era frammista alla pioggia. L'analisi statale (Monaco di Baviera) delle polveri, nella lunga lista di elementi inusuali per la nostra atmosfera ne indica uno che è proprio un mistero come possa trovarsi nella nostra aria, poiché questo elemento è un prodotto industriale ricavato dalla Bauxite col “processo Bayer” e solo con l’uso di molta energia elettrica, parlo dell’ossido di alluminio! Da comune cittadino chiedo come ci è arrivato proprio l'ossido di alluminio nella nostra atmosfera? Sì perché è ovunque nelle analisi, quindi si è mischiato alla polvere e le gocce d’acqua lo hanno riportato giù spargendolo su tutte le nostre campagne agricole, entrando così nella catena alimentare assieme a parecchi altri elementi che non ci dovrebbero essere nell’aria.

A coloro che ancora ridono quando sentono parlare di scie chimiche pongo questa semplice e legittima domanda: “Come ci arriva l’ossido di alluminio prodotto dall’uomo a diecimila metri da terra nella nostra atmosfera, ma non solo ditemi anche perché è lì e a cosa serve. Così poi, magari, mi tranquillizzo e riesco a godermi meglio l’aria estiva quando mi riempio i polmoni.

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