23.5.2024 il Consiglio federale rifiuta una mozione dei verdi che propone di accordare anche una 13esima Ai, perché pare non ci siano fondi sufficienti, in altre parole non si sa come poter finanziare questo aiuto ai cittadini svizzeri meno fortunati. Ricordiamoci infatti che le deduzioni sulla nostra busta paga indicano deduzione per Avs/Ai, quindi correttamente se quei contributi vanno all’Avs, vanno anche all’Ai, ma… Leggasi: secondo il Consiglio federale l’introduzione di questa misura non è possibile a causa della situazione finanziaria della Confederazione. Nello stesso giorno su ‘laRegione’ esce un articolo dove a chiare lettere si dice: “Oltre 11 miliardi fino al 2028, all’Ucraina il 13% del budget”. Situazione finanziaria?
Ma se davvero la situazione finanziaria della Confederazione è così, diciamo, “disastrosa”, perché si decide di accordare oltre 1’000 milioni di franchi all’Ucraina fino al 2028 (non più 500!!!!) e altri Paesi stranieri per la loro ricostruzione? Dipendiamo davvero così tanto dagli Usa e dal loro barcollante presidente (e governo)?
Davanti a certe decisioni si rimane molto, molto sconcertati sull’operato del nostro Consiglio federale sia per ciò che concerne il sostegno al proprio cittadino contribuente, sia per ciò che concerne gli interessi di certe persone che stanno in politica e in affari nei Paesi esteri, nel caso specifico l’Ucraina. Oltre 11 miliardi significa oltre 1’000 milioni, che molto probabilmente favoriranno commerci con questi Paesi, l’Usa e altri Stati “fratelli”, mentre invece aiutare i cittadini svizzeri in Ai è solo un costo e non porta nulla nelle casse della Confederazione. Definirlo disumano è un eufemismo.
Il nostro governo aiuta le banche e i suoi banchieri corrotti, aiuta Paesi stranieri, ma per il cittadino che per tutta la sua vita ha versato regolarmente i contributi Avs/Ai, i soldi non ci sono? E per la cassa malati? Il discorso è praticamente il medesimo. Previsione per il 2025 aumenti del 6% se ci andrà bene, e la Confederazione non fa nulla per aiutare i cittadino in difficoltà, anzi con certe votazioni cerca di aiutare i più abbienti. E poi ci meravigliamo per certi cruenti casi di cronaca. Si chiama esasperazione, sensazione di ingiustizia subita. E questa è la nostra amata Svizzera?
Di che vergognarsi.