A Controcorrente la coppia “Rari” sostituisce Antonio Bolzani per una settimana e si respira un’aria diversa. Coloro che telefonano possono parlare e i conduttori interloquiscono anche dicendo la loro opinione e facendo delle battute divertenti e ironiche. Non sembrano essere ossessionati dalla quantità degli interventi ma badano piuttosto alla qualità degli stessi e soprattutto all’ambiente che si viene a creare. Ai “Rari” sembra importare poco se il numero degli interventi non è alto e se qualcuno del pubblico non può venire ascoltato a causa dello scadere del tempo. Inoltre nessuno viene interrotto bruscamente come spesso capita con Bolzani, che tenta di giustificarsi con la frase “dobbiamo dare voce al maggior numero possibile di ascoltatori”. Sarà, ma il risultato è molto antipatico. A noi l’ambiente divertente e rilassato che i due sostituti sanno creare piace molto di più di quello nevrotico prodotto dal conduttore abituale.