Tilo Bellinzona-Malpensa

Lunedì 4 settembre mi sono recato da Bellinzona alla Malpensa con il Tilo delle 6.41. Sono rientrato a Bellinzona sabato 9 settembre con il Tilo, che parte dalla Malpensa alle 14.13. Ho viaggiato A/R in prima classe.
La corsa dalla Malpensa delle 14.13 di sabato scorso è stata allucinante e indisponente: fino al confine svizzero era una continua scorribanda di giovani (bianchi e neri) che entravano nella carrozza di 1ª classe. Ad ogni fermata questi giovani uscivano dalla 1ª classe e rientravano quando il treno ripartiva.
Era evidente che fossero persone senza il biglietto di 1ª classe. L’avevano di 2ª classe? Non lo so, poiché, sia nell’andata che nel ritorno, non ho visto l’ombra di un controllore.
Pago un biglietto di 1ª classe per viaggiare tranquillo e non essere disturbato da una marmaglia di giovinastri che scorrazzano continuamente nel treno. Se non volete pagare dei controllori, so benissimo che costano, abbiate almeno la correttezza di sopprimere i biglietti di 1ª classe.
Questo non succede solo con il Tilo per la Malpensa. Con il Tilo vado sovente a Milano, sempre in 1ª classe. Sulla tratta Milano-Chiasso, controlli ce ne sono. Sulla tratta Chiasso-Locarno, invece non ho mai incontrato nessun controllo.