Sulla"brutta" faccenda dei Leopard 1, non bisogna "intorpidire" le acque più di quanto già lo siano. Per capire ogni avvenimento, non si può partire da ora e andare all'indietro. Perché se nessuno avesse acquistato e pagato i 96 carri armati a nessuno sarebbe venuto in mente di parlarne. Quindi la domanda facile, facile è: chi in seno al Cda della Ruag (nel 2016, anno, pare, dell'acquisto) ha proceduto a quest’operazione? Il Consiglio federale di allora ne era al corrente quale "proprietario" della Ruag? A chi erano destinati questi mezzi? Ricevute queste risposte si può partire a capire cosa sta succedendo nel 2023. Perché è un dato di fatto che i 96 blindati ci sono materialmente, apparterebbero alla Ruag e quindi alla Confederazione, e sarebbero stati anche pagati. Cosa ne succederà di loro al momento credo che non sia una faccenda prioritaria. L'importante è ricostruire tutta questa "brutta faccenda" con chiarezza e non approfittarne per creare qualche recondita "resa dei conti politica".