Si è conclusa domenica sera una tre giorni di festival davvero speciale a tutto campo, che ogni anno mi lascia entusiasta. Trattasi del Festival Grin di Roveredo Gr, una festa che da qualche anno anima un bel prato in zona Gardelina, con tanti generi musicali dal mondo, teatri, acrobati, danze, intrattenimenti ludici, artistici, culturali, culinari ecc... Tutto all’insegna della multiculturalità mondiale, dell’accoglienza e dell’armonia. La manifestazione è frequentata da molte giovani famiglie con bimbi, da giovani, adulti e anziani. Tutti trovano il sorriso e la gioia di essere in uno spazio scevro da pericoli, dove il divertimento è assicurato per tutti. Al festival Grin (grillo in dialetto) è messo in risalto anche il rispetto per l’ambiente, con l’uso di stoviglie che i partecipanti possono portare da casa o in alternativa, noleggiare sul posto, lavare autonomamente dopo l’uso, (in uno spazio apposito) e ridare agli organizzatori. C’è la raccolta differenziata dei pochi rifiuti prodotti e compost-toilette a secco, rigorosamente in legno. Negli anni si è vista una sempre più consapevole cura di ogni dettaglio. È più che doveroso un plauso e un grande grazie agli organizzatori Nico, Domenico, Ursula, coadiuvati da tutto il loro gruppo di volontari, per l’immane lavoro che sta dietro a questo bellissimo festival, che avrebbe molto da insegnare ad altre manifestazioni ben più blasonate.