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Ringrazio il signor Baragiola per la gentilezza con cui ha contestato nella sua lettera dello scorso 7 dicembre la mia opinione pubblicata su Spazio Libero del primo dello stesso mese, peraltro supportata dalla Fondazione Clintel e una miriade di scienziati addetti ai lavori.
In effetti abbiamo tutti davanti agli occhi lo scioglimento dei ghiacciai e, non so esattamente in quale misura perché è ancora dibattuto, l’innalzamento della temperatura del pianeta. Ciò che è messo in questione è il legame causa-effetto fra l’aumento della CO2 nell’atmosfera prodotta dall’uomo e l’innalzamento della temperatura planetaria. Nessuno lo ha mai dimostrato perché è obiettivamente difficile.
Dobbiamo ammettere però che, se il legame fra l’aumento della CO2 antropica (generata dall’uomo) e l’innalzamento della temperatura fosse dimostrato, non potremmo accettare che la Cina, l’India, moltissimi Paesi emergenti e in parte anche i Paesi Occidentali, continuino a generare CO2 indisturbati, facendo in fondo solo delle grandi chiacchiere.
I governi in questo caso dovrebbero correre ai ripari con Leggi draconiane perché sarebbe in gioco veramente l’esistenza della specie umana. Le energie alternative ci sono, l’idroelettrico, il nucleare e forse in futuro l’idrogeno, e andrebbero spinte adeguatamente, come fanno la Francia e altri Paesi.
I pannelli solari sono inefficaci a generare l’energia per le industrie, funzionano in modo alternato e, molto più grave, sono monopolio ad oggi dell’industria cinese che possiede il 70% delle terre rare necessarie a produrli. Non facciamo l’errore di creare una dipendenza importante da essi come abbiamo fatto per il gas russo.
Fra l’altro il gas genera CO2 esattamente come il gasolio: CH4 (metano) + O2 (ossigeno nell’aria) = H2O (acqua) + CO2. La ditta Roche sta costruendosi la sua centrale per generare CO2, così come la nostra Confederazione svizzera, e come anche molte imprese manifatturiere, che si stanno dotando di generatori vecchia maniera. Mi creda comunque che sono sulla sua stessa linea, a favore di quella che credo essere la verità, magari anche sbagliando come può succedere a tutti. Ma non ho interessi particolari, se non quello di combattere opinioni che ritengo inesatte.
