Il potere delle sabbiature luganesi

Agli inizi del secolo scorso, sulle spiagge dell’Adriatico si scopriva il potere terapeutico delle sabbie marine. Ci si lasciava letteralmente sommergere da quel portentoso elemento sottoponendosi a calde e voluttuose sabbiature. È di questi giorni la scoperta da parte di un gruppo di studiosi della Supsi delle altrettanto curative proprietà delle sabbie del Cassarate. Pare siano efficaci nella cura di affezioni pediatriche, in particolare postoperatorie. Gli sperimentatori le stanno già impiegando con discreto successo nei “traumi da crollo”. In effetti, alcuni giovani molinari particolarmente provati dalle recenti demolizioni dell’ingombrante ex macello, sono stati sottoposti a potenti “insabbiature” giuridiche proprio sull’accogliente delta del Cassarate. La sperimentazione, generosamente foraggiata dal Dipartimento delle istituzioni e con il lodevole avallo del Municipio, è ancora in corso. Le giovani cavie sanno di rischiare, nell’età adulta, episodi di amnesia politica, ma accettano di buon grado la terapia. La buona riuscita dell’esperimento farà conoscere al mondo intero la bontà delle “insabbiature” luganesi. Alcune imprese edili del posto, purtroppo senza nessuna legittimazione cantonale, si stanno già dotando di veicoli e di marchingegni specializzati nell’estrazione del prezioso elemento. Non ci resta che augurare buona fortuna a chi saprà sfruttare nel migliore dei modi questa risorsa terapeutica dai risvolti potenzialmente turistici.