laR+ Lettere dei lettori

Non esiste un limite al peggio

10 dicembre 2021
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Piazza grande di Locarno, umiliata con la posa di una pista di pattinaggio più somigliante a un accampamento di zingari che a una zona di svago, manca solo il filo spinato e l’accostamento sarebbe perfetto.

Vergogna a chi ha permesso di installare un simile scempio in una delle piazze più belle della Svizzera.

Il permesso di costruire un simile disastro sarà pur stato concesso, ma da chi? Municipio e ufficio tecnico avranno pur avuto la documentazione per l’installazione di una simile bruttura o erano tutti in vacanza.

Miei colleghi luganesi mi hanno riferito il loro parere e posso garantirvi che non sono stati favorevoli a una simile bruttura.

La posa di palette in legno per eseguire il perimetro di confine, sembrano l’entrata del magazzino di una impresa edile, per peggiorare la situazione, sul lato opposto vicino al Bar Verbano, le palette hanno pensato bene di rivestirle con rami di betulla che peggiorano ulteriormente la già triste visione.

Spero che a una simile schifezza si possa porre rimedio, posando dei rivestimenti, pannelli o teloni colorati che nascondano la struttura portante già di per sé orribile.

Anche il lato ovest della piazza si presenta in un modo a dir poco pietoso.

Inoltre forse gli organizzatori e i controllori non sanno che i riscaldamenti a fungo che funzionano con bombole a gas sono proibiti?

Vergogna, la Piazza Grande non ha mai subito una simile offesa e, ribadisco, tutti i politici si vergognino.