laR+ Votazione 18 giugno

Occasione da (non) perdere

Il 18 giugno prossimo avremo un’imperdibile occasione per peggiorare ulteriormente sia la situazione di disparità socio-economica della popolazione, che le condizioni ambientali e di vita delle giovani e future generazioni. Come? Semplice! Accogliendo la legge sui negozi costringeremo inevitabilmente solo una parte della popolazione (perlopiù donne e con salari già precari) a lavorare anche di domenica e le grandi catene avranno ancora una volta la meglio sui piccoli commerci. Accogliendo la modifica della legge tributaria andremo poi a sgravare fiscalmente solo le famiglie più benestanti, togliendo dalle già precarie casse cantonali e comunali diversi milioni di franchi che potrebbero invece essere utili a soluzioni che vadano a favore di chi ne ha più bisogno. Diversi soldi che potrebbero essere utili alla popolazione li toglieremo anche accogliendo la riforma Ocse che prevede un vantaggio soprattutto per i Cantoni che hanno grandi aziende (in particolare Zugo e Basilea Città) e che hanno già annunciato di utilizzare tali entrate per ridurre le imposte ai “pori” contribuenti più benestanti. Potremo poi fregarcene della crisi climatica e della salute pubblica rinunciando alla legge sulla protezione del clima e alla legge Covid-19. Potremo farlo, ma è davvero quello che vogliamo? Io no e voterò quindi coscienziosamente per cercare di garantire all’attuale e futura popolazione un Paese e un Cantone equi, solidali e sostenibili, capaci di proporre soluzioni serie e lungimiranti.