I dibattiti

‘A Monteceneri c’è necessità di nuovi spazi scolastici’

Appello del municipale Marco Cattani (Lega-Udc) affinché il Comune proceda per individuare una soluzione ai problemi logistici delle infrastrutture

Marco Cattani

In questi giorni nel nostro Comune c’è grande fermento nei genitori (e… docenti) dei nostri alunni delle Scuole dell’infanzia (Si) e delle Scuole elementari (Se). Il motivo? L’attribuzione delle sedi scolastiche ai loro bambini per il prossimo anno. Ma non solo, aggiungo io.

Da quel che mi è stato riferito gli spostamenti per recarsi a scuola previsti per gli alunni saranno complessi e per certi versi incomprensibili rispetto al domicilio della famiglia. La tanto decantata prossimità delle sedi scolastiche atte a favorire gli alunni che abitano nelle vicinanze, invocata specialmente da esponenti politici del Plr per ostacolare i cambiamenti, mostra i suoi limiti in modo impietoso e facilmente prevedibile.

Facendo parte di un consorzio che comprende i comuni di Mezzovico-Vira e Isone è utopico pensare che gli alunni possano frequentare la sede adatta alla loro età nel quartiere in cui abitano.

Sono convinto che la Direzione dell’Istituto Scolastico Consortile (Isuav) sta facendo i salti mortali per far quadrare le composizioni delle differenti classi e i rispettivi luoghi di frequenza. Il tutto è reso più difficile dalla vetustà degli immobili scolastici di Rivera e Bironico, con ad esempio le ‘palestre’ inadatte e le aule non più al passo con i nuovi metodi d’insegnamento.

Gli altri due Comuni consorziati, Mezzovico-Vira e Isone, ci stanno bagnando il naso indicandoci la via da seguire. Isone sta portando a termine la ristrutturazione dello stabile comunale che ospitano le sedi di Si e Se. Approfittando dei buoni rapporti con Arma svizzera hanno inoltre a disposizione la nuova bellissima palestra militare per le lezioni di ginnastica. Questa situazione, in sinergia con il palazzo scolastico di Medeglia (tre anni fa oggetto del cambio del mobilio e del ricupero di un’aula) permetterà agli allievi di Medeglia e Isone di frequentare la Scuola d’Infanzia ed Elementare in queste sedi per molto tempo ancora. Lo ‘svantaggio’ delle pluriclasse è infatti ampiamente compensato con strutture accoglienti e ancora al passo con i tempi.

Anche lo stabile scolastico di Mezzovico (di cui Monteceneri è proprietario di maggioranza!) è sempre stato ben mantenuto (lo possiamo costatare dalle fatture annuali a carico di Monteceneri, con una cifra superiore ai costi generati da tutti i nostri stabili pubblici comunali) e si prevede prossimamente di investire un’ ingente somma per la ristrutturazione dello stabile, un investimento necessario per ovvi motivi.

Quello che mi preoccupa è che a Monteceneri la mancanza di spazi per l’insegnamento è da tempo nota. Ci si limita a dire, da parte del vertice della Delegazione scolastica, che per il numero di allievi che abbiamo siamo ancora in grado di soddisfare i bisogni attuali e…futuri, ma riferiti ai prossimi 5, 6 anni. Visto il notevole fermento edilizio in atto ben presto ci troveremo in grave difficoltà per mancanza di aule. Ho già proposto ai colleghi di Municipio di finalmente ripensare la logistica scolastica sul nostro territorio procedendo verso una nuova sede con limitati e ben definiti spostamenti dei nostri alunni. Le accresciute richieste per nuovi servizi a favore dei bambini in età scolastica evidenziano da tempo che Monteceneri non può mettere a disposizione spazi adeguati, i pochi locali ‘di fortuna’ sono infatti contesi fra le varie Associazioni e gli Enti che operano a Monteceneri. Ad esempio per la mensa degli allievi Se di Bironico e Rivera si fa capo al centro diurno di Rivera. Gli stessi spazi usati per il pranzo vengono riconvertiti giornalmente per altre attività. Non siamo purtroppo in grado di soddisfare la domanda per un necessario servizio dopo scuola perché la situazione logistica non lo permette, se non a scapito di altre attività non scolastiche, anch’esse necessarie in un Comune che vuol esaudire differenti richieste dalla cittadinanza. Insomma la coperta oltre che corta è pure piena di toppe.

Nel 2017 il Gruppo Lega aveva inoltrato un’interpellanza chiedente di valutare la costruzione di un nuovo Centro scolastico in posizione centrale nel Comune in zona Marcurin, nei pressi della Scuola media. Il progetto di massima fatto elaborare dal precedente Municipio prevede la costruzione di sette nuove aule (potrebbero essere anche meno per iniziare) una nuova palestra trasformabile in sala multiuso con 500 posti a sedere e un palco. La partecipazione della Protezione civile è gia consolidata, sarebbe prevista una mensa munita di cucina (con possibilità sinergiche per le nostre Se e altri enti) e una centrale termica che sfrutti il legno locale e fornisca energia a tutto il quartiere (Ail ha gia dato la disponibilità a costruirla a sue spese). Questo bel progetto è stato bloccato dal nuovo Municipio che sembrerebbe tirare alla lunga con l’attuale situazione logistica, chiaramente inadeguata. Nel piano delle opere dei prossimi tre anni è previsto un investimento di ca 5,5 milioni di fr a favore delle Scuole. Spero, alla luce di quanto ho esposto, che se ne faccia buon uso e che Monteceneri smetta di essere la Cenerentola dell’Istituto Scolastico Alto Vedeggio.