Stavo pensando di rispondere personalmente al signor Fulvio Biancardi, presidente della Federazione ticinese di calcio, dopo aver letto le sue dichiarazioni su laRegione di venerdì scorso.
Mi stavo chiedendo come mai si sia permesso di criticare quanto scritto dai giornalisti, visto che lui non era presente sul posto e non sa minimamente niente dell’accaduto. Quanto riferito dai giornalisti è la sacrosanta verità, non me ne vogliano i genitori dei Gc Biaschesi: le frasi da loro espresse verso l’arbitro sono state gravissime in quanto erano presenti molti ragazzini. Posso accettare lo sbaglio del ragazzo vista la giovane età, e pure le scuse da parte del genitore (complimenti da parte mia al genitore per aver capito la gravità di ciò che è accaduto). Non posso invece accettare che il signor Biancardi si permetta di dire che i genitori non abbiano particolarmente esagerato. Sono cose che lui non ha potuto constatare, in quanto non presente sul luogo, ma le riferisce per sentito dire. Mentre il sottoscritto, che era presente allo stadio Lido quel pomeriggio, può confermare che ciò che è uscito sul giornale è la pura verità.
Complimenti signor Biancardi: spero che la prossima volta prima di parlare si informi bene. Comunque, se lo desidera, sono a sua disposizione per qualsiasi chiarimento. Non me ne voglia ma sono abbastanza deluso: i fatti vanno raccontati come sono accaduti, per favore.
Il fair play va insegnato non solo sul campo da gioco, ma anche al di fuori.