L'elenco degli interventi messi in campo dal Municipio della Città è lungo. Ad Arzo solo di recente si sono spesi diversi milioni
Ho letto negli scorsi giorni un’opinione della consigliera comunale Ppd Monica Meroni, dal titolo 'I bisogni di Arzo (e non solo)'. Tra le righe, in pratica, l’autrice afferma che per il quartiere di Arzo (e non solo), non si sia investito abbastanza oppure si sia investito in progetti inutili che non apportano alcun beneficio sostanziale (per questo mi piacerebbe sapere di quali progetti si tratta). Queste affermazioni mi lasciano alquanto perplesso. Forse a qualcuno è sfuggito qualcosa oppure finge opportunamente di non ricordare.
Nel quartiere di Arzo il Municipio ha investito ultimamente diversi milioni di franchi in infrastrutture scolastiche, moderazione del traffico e diverse sistemazioni stradali, opere già eseguite o in via d’esecuzione. Si è intervenuto con interventi puntuali di manutenzione e pulizia delle cave. Per non parlare del sostegno da parte del Comune ai vari eventi organizzati localmente. Nel prossimo futuro verrà pure valutato un investimento per la casa di riposo Santa Lucia.
Per Meride è stato votato un messaggio municipale in Consiglio comunale per il risanamento totale della scuola dell’infanzia. È stata sostenuta la Fondazione Monte San Giorgio per quanto riguarda il Museo dei fossili. A Tremona è stato valorizzato ulteriormente il Parco archeologico con un investimento per gli occhiali in 3D oltre al potenziamento e al finanziamento dell’infopoint. Inoltre, il Comune ha sostenuto finanziariamente la Cooperativa di Consumo (negozietto di paese). A Besazio sono stati eseguiti interventi alla camera mortuaria come pure vi è in corso la revisione del Piano regolatore.
L’elenco di quanto fatto non è esaustivo, ben inteso, perché molto altro è in corso d’opera e in previsione. Dimenticarlo è davvero strumentale. È quindi possibile che tutte le opere citate non apportino beneficio sostanziale alla nostra comunità? Non rispondano agli effettivi bisogni della popolazione? La strada intrapresa dal Municipio è quella giusta, senza dimenticare che l’impegno della città è per tutti i suoi quartieri e che l’attuale contesto economico non è dei più semplici. In futuro avremo bisogno dell’aiuto e della solidarietà di tutti, in tempi difficili è l’unione che fa la forza non di certo critiche pretestuose.