In questi cinque anni mi sono occupata principalmente di sicurezza con una visione d’insieme, sul concetto di sicurezza che viene applicato nella nostra regione. Il brutale e imprevisto arrivo del Covid-19 che ci assilla da ormai un anno e che ha scombussolato vita e attività di tutti noi, ha evidenziato in maniera potente l’importanza di poter disporre di dispositivi e personale attrezzato e ben formato per affrontare le situazioni critiche, anche le più inimmaginabili come questa, con tempestività e grande senso del dovere.
La Polizia comunale di Chiasso è responsabile per la sicurezza della Regione 1 (Chiasso, Balerna, Novazzano, Morbio Inferiore, Vacallo e Breggia). Il nostro polo è stato immediatamente integrato in modo attivo nel concetto cantonale di gestione della crisi, operando sotto la conduzione dello Stato Maggiore di condotta cantonale.
Per oltre tre mesi la Polizia Regione 1 ha svolto una presenza costante e capillare nei nostri Comuni, grazie a un’accurata gestione del personale, sempre sottoposto a turni impegnativi in condizioni sanitarie delicate.
Dal punto di vista della sicurezza in generale, il risultato è stato molto positivo: gli interventi sono aumentati del 20% circa, ma i reati relativi a furti e rapine, come pure ad atti violenti nei confronti delle persone si sono rivelati piuttosto bassi. Gli interventi per problemi legati alle misure anti-Covid sono stati numericamente rilevanti, ma non hanno creato problematiche particolari.
Merito della popolazione che si è dimostrata disciplinata e che ha recepito la gravità della situazione. Ma merito anche delle Polizie che hanno utilizzato un approccio basato su prevenzione e sensibilizzazione, adeguandosi giornalmente alle innumerevoli misure messe in atto da Confederazione e Cantone.