Come finanziare la 13esima Avs?

Il 3 marzo scorso il popolo ha votato a favore della 13ª mensilità Avs per vivere meglio la pensione. Il Consiglio federale e molti politici che vedono la questione meramente dal punto di vista finanziario, erano ovviamente contrari ad aiutare in special modo quei pensionati che faticano ad arrivare dignitosamente a fine mese e a poter pagare le tasse, che ci vien chiesto di pagare fino all’ultimo giorno di vita. Si pone ora il problema di come finanziarla. Dove trovare i soldi? Indubbiamente là dove già si prelevano per pagare le pensioni, aumentando i contributi di lavoratori e datori di lavoro e alzando ulteriormente l’Iva, che ha appena subìto un innalzamento di +0,4% a inizio anno.
Ma non li si possono prelevare da altri dipartimenti? Perché le finanze pubbliche devono per forza funzionare a compartimenti stagni? Perché non si possono ridurre alcune tra le molte spese della Confederazione? Perché prima delle pensioni bisogna pagare un abbonamento annuale ai Consiglieri federali per andare a sciare nei comprensori elvetici quando ricevono un salario ben al di sopra della media e dunque possono senz’altro permettersi di pagare di tasca loro la voglia di trascorrere il tempo libero e quello delle loro famiglie sugli sci? Ma che ingiustizia è questa di dare tutti questi privilegi a chi è già privilegiato e ridurre ulteriormente il potere d’acquisto di noi comuni contribuenti, pagando la 13ª mensilità Avs ai nostri anziani senza permetterci il lusso di andare a sciare? E questo è soltanto uno dei numerosi privilegi di cui beneficiano i Consiglieri federali. Si può capire la prima classe in treno e l’autista privato, che permette loro di approfittare del tempo della trasferta per lavorare ai numerosi dossier. L’aereo privato pagato dai contribuenti è decisamente meno etico e molto meno ecologico. Le video-conferenze vanno bene solo per la Dad? E perché per il taglio alle spese vien sempre toccato lo Stato sociale, mentre l’esercito non entra mai in discussione? Pure ridimensionare i milioni che escono dalla Svizzera può essere un’opzione, dal miliardo di coesione alla ricostruzione dell’Ucraina, ai privilegi del passaporto F per rifugiati d’élite... Per non parlare di quanto costa la strategia digitale imposta dalle nostre autorità e non votata dal popolo. Investimenti miliardari per digitalizzare e robotizzare l’intero mondo del lavoro, per poi lasciare a casa, drogati e instupiditi davanti a dispositivi di ogni dimensione, quella classe di lavoratori sostituita dall’intelligenza artificiale. E noi tutti a illuderci che siano investimenti fatti per il nostro benessere.
Con la scelta mirata di escludere dal finanziamento pubblico quei progetti che non mettono l’essere umano al primo posto, sarebbero molti i soldi risparmiati. Come trovare i soldi per finanziare la 13ª mensilità Avs non costituirebbe allora alcun grattacapo per le nostre autorità, che al giorno d’oggi si sono dimenticate di essere al servizio del popolo sovrano.