Le nostre Valli meritano più attenzione

A gestire per produrre elettricità la nostra acqua sono state finora per lo più società d’Oltralpe, che hanno potuto guadagnare miliardi (!) di franchi in questi decenni. Eppure alle nostre valli, dove si trovano le sorgenti e i fiumi, sono arrivate solo le briciole. Il Cantone incassa all’anno 50 milioni di franchi di canone d’acqua dalle società che producono energia nelle valli. Prendendo esempio dai Grigioni o dalla vicina Val Formazza, quando tra poco il Ticino ridiventerà finalmente padrone delle proprie acque, sarebbe opportuno, per non dire d’obbligo, che il canone venga distribuito anche ai comuni periferici. Le valli non possono essere ancora ignorate. Se vogliamo risolvere i nostri problemi è indispensabile far sentire massicciamente la nostra voce anche nella capitale!

Insieme ad altri amici, abbiamo dato vita al Movimento per le Valli del Ticino per portare all’attenzione dell’opinione pubblica e della politica cantonale e federale le tematiche di primaria importanza per il futuro delle zone montane, e le esigenze di chi, come noi, vive e lavora nelle periferie, oggi in seria difficoltà. Abbiamo deciso di correre per le Federali e anch’io sono candidato. Siamo una lista indipendente, sostenuta da 192 cittadine e cittadini ticinesi consapevoli che molte decisioni fondamentali riguardanti il nostro territorio vengono prese a Berna, dove c’è la politica che conta. I temi che ci interessano riguardano principalmente la salvaguardia dei rustici, la lotta allo spopolamento delle valli e delle zone periferiche, la gestione del lupo (oggi fallimentare) e tanto altro. Le nostre valli meritano un’attenzione maggiore da parte della politica!