Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Davide Dosi, candidato al Consiglio comunale, Municipio per il comune di Chiasso sulla lista Unità di Sinistra - I Verdi.
Direttore della Biblioteca universitaria Lugano, presiedo l’associazione dei Bibliotecari, Archivisti e Documentalisti della Svizzera italiana, sono membro di comitato di Bibliosuisse, organizzo una corsa podistica a Chiasso e un campo estivo a Catto. Sono coniugato e ho due figlie.
Al momento direi al massimo CHF 1’500.-
Per anni l’aeroporto ha vissuto sul filo del rasoio. Il settore pubblico ha fatto ampiamente la sua parte, ma in assenza di voli di linea è giunto il momento di trovare alternative. Vanno sviluppate forme di trasporto alternative e il personale va riqualificato, se necessario, e ricollocato.
Il comune unico del Mendrisiotto è certamente il futuro. Nel presente, i comuni del basso Mendrisiotto dovrebbero aggregarsi per creare un polo con una forza contrattuale maggiore nei confronti dei livelli istituzionali superiori. Oggi i singoli comuni sono troppo piccoli per essere ascoltati.
Apertura, senza il minimo dubbio. I genitori non devono demandare le proprie responsabilità alla scuola: l’educazione dei figli spetta in primo luogo a loro. La scuola deve trasmettere la conoscenza per utilizzare al meglio gli strumenti che l’evoluzione tecnologica mette a disposizione.
“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma” (Lavoisier). L’influencer non ha inventato nulla, ma sfrutta canali nuovi, attuali, messi a disposizione dalla tecnologia. Solo il mercato ci dirà se è una professione con un futuro o meno.
I numeri dello sfitto sono importanti in diversi comuni, a Chiasso in particolare. Prima di costruire, bisognerebbe favorire le ristrutturazioni, promuovendo un’edilizia di qualità. Gli spazi verdi vanno salvaguardati il più possibile.
Nella cultura non si spende, ma si investe: una distinzione non da poco. Chiasso ha individuato in questo settore un elemento per rilanciare la propria immagine. Occorre trovare il giusto equilibrio per permettere al settore di operare al meglio. I semi di oggi sono i germogli di domani.
Chiasso ha la possibilità di riqualificare una parte dei vecchi magazzini FFS della Piccola velocità a favore di attività artigianali e di locali alla moda. I giovani devono essere coinvolti in questi progetti fin dall’inizio, in modo che possano esprimere le loro opinioni.
Avanti con giudizio. È giusto verificare e testare tutte le novità, ma lo sviluppo tecnologico è inarrestabile e offre possibilità sempre nuove, che vanno colte. Il 5G proposto oggi alle nostre latitudini non nasconde aspetti ignoti.
No, fermamente no, né dinamica né fissa. Dobbiamo togliere le auto dalle strade, cantonali o autostrade che siano, rafforzando le forme alternative di mobilità. Più strade significano più auto: è un dato di fatto.
Risanare gli edifici pubblici secondo criteri attenti all’efficienza energetica e alla sostenibilità
Perché voglio bene a Chiasso e, asseieme a tutte le Chiassese e a tutti i Chiassesi, vorrei renderla migliore.
Il passato. Troppe persone dei comuni limitrofi giudicano Chiasso e i suoi politici per come si sono comportati nel passato, perdendo di vista l’unica cosa che conta veramente: il futuro.
Tutti coloro che vogliono agire per il bene comune.
Vi sia gente dimenticata o trascurata.