Arrestato l’aggressore di 17 anni. Altre sei persone sono in ‘condizioni critiche’. Altri 5 feriti, tra cui tre bimbe
Torna l'orrore di un'ennesima strage all'arma bianca nel Regno Unito, e questa a cadere sotto i fendenti di un odio insensato sono vittime bambine: bersaglio di un accoltellamento di massa - frutto di un raptus o di chissà quale delirio - perpetrato secondo la polizia da un giovanissimo aggressore solitario, un 17enne, arrestato poco dopo lo spargimento di sangue.
Il bilancio ufficiale, in un primo tempo indicato in 8 feriti, si è aggravato pesantemente in serata: salendo a due morti, entrambi in età infantile, fra i ricoverati che non ce l'hanno fatta, oltre a sei feriti "in condizioni critiche", ad altri tre meno gravi, pure bambine, nonché a due adulti. Tutti sorpresi dalla furia del ragazzo col coltello mentre partecipavano a un evento ricreativo, una classe di yoga e danza aperta a scolare delle primarie e ispirata alla musica della popstar americana Taylor Swift.
Teatro dell'accaduto è stato Southport, quieta località balneare e residenziale ai margini dell'area metropolitana di Liverpool, nel nord-ovest dell'Inghilterra, affollata di gente in una delle prime vere giornate di caldo davvero afoso di questa estate britannica. L'attacco - classificato ovviamente dagli investigatori della Merseyside Police come "un incidente grave", ma non trattato come un caso di terrorismo - è avvenuto una decina di minuti prima di mezzogiorno ora locale, all'interno o nelle adiacenze di un centro frequentato da donne incinte, neo mamme e bambini, l'Hart Space, che organizza corsi di yoga, di meditazione e massaggi rilassanti anche infantili.
Keystone
L’arrivo dell’ambulanza
Tutto si è consumato in pieno giorno e in pochi minuti d'inspiegabile ferocia. I residenti hanno riferito d'aver udito "grida sinistre e strazianti" e di avere visto almeno 6 o 7 bambine con i vestiti insanguinati, come in un inferno improvviso di violenza insensata, segnata dalla fuga all'impazzata di genitori e figli, dagli appelli disperati delle madri, dagli occhi terrorizzati di tutti i presenti. Almeno una decina di altre bambine e ragazzine ha trovato rifugio tra i negozi delle vicinanze o fra le braccia di passanti accorsi in aiuto.
La polizia, intervenuta rapidamente, ha intanto rintracciato nel giro di pochi minuti il presunto aggressore, che sembra avesse tentato di allontanarsi a bordo di un taxi nascondendosi dietro una maschera, per poi identificarlo come un minorenne e sequestrargli almeno un coltello. "Possiamo confermare che si tratta di un 17enne di sesso maschile residente a Banks, il quale rimane in custodia per essere interrogato", si legge nell'ultimo comunicato pomeridiano della Merseyside Police. "Siamo in una fase iniziale delle indagini e stiamo cercando di stabilire il movente di questo tragico incidente, invitiamo la gente a non avventurarsi in congetture" premature, aggiungono i detective, limitandosi a escludere "al momento" la pista di un crimine "correlato al terrorismo", a rimarcare che non vi sono altre persone ricercate e a invitare la popolazione a condividere con loro eventuali "informazioni" utili.