Italia

C’è un'iguana clandestina sull'aereo: la scopre un gatto

Una donna ha cercato di trasportare il rettile nascosto nella maglietta su un volo da Roma a Catania: ha eluso i controlli, non il fiuto del micio a bordo

Immagine di archivio
(Keystone)
26 luglio 2024
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Un bagaglio alquanto "insolito", e soprattutto illegale, e una sentinella inaspettata in grado di individuare che qualcosa non andava. Sono questi gli elementi principali della vicenda che ha avuto luogo lo scorso 24 luglio su un volo di linea della compagnia ITA diretto da Roma Fiumicino a Catania e riportato dal Corriere della Sera.

Una giovane passeggera è stata trovata in possesso di un'iguana, nascosta dentro la maglietta. La donna era riuscita ad arrivare allo scalo romano in compagnia del rettile esotico partendo da Los Angeles ed eludendo tutti i controlli di sicurezza elettronici. Ma dove non è arrivata la tecnologia è arrivata la natura, sotto le sembianze pelose e baffute di un gatto: è stato proprio il micio di un altro passeggero a percepire che qualcosa non andava, probabilmente l'odore del clandestino squamato, iniziando ad agitarsi vistosamente dentro il trasportino e attirando l'attenzione degli altri passeggeri e soprattutto del personale di volo.

La situazione si è sbloccata solo dopo tre ore, anche perché la passeggera e il suo esotico "pet" hanno potuto contare sul supporto di un "alleato peloso": una scimmia di peluche che, tenuta sulle gambe, nascondeva alla vista il rettile. Alla fine, dopo l'intervento della polizia aeroportuale, la ragazza e il clandestino crestato sono stati fatti sbarcare, insieme all'equipaggio a cui nel frattempo era scaduta l'autonomia di ore in servizio: ciò che ha costretto infine i passeggeri ad attendere un altro volo per ripartire.