Il leader del Cremlino sostiene che il prolungarsi della guerra è stato causato dalla posizione dell'Occidente e dal rifiuto di Kiev
"Siamo pronti per il dialogo con l'Ucraina. Se non fosse stato per la posizione dell'Occidente, i combattimenti in Ucraina sarebbero cessati un anno e mezzo fa". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista, citato da Interfax.
"La Federazione russa anche dopo l'inizio" dell'operazione speciale "ha cercato di porre fine al conflitto, ma l'Ucraina non lo voleva", ha aggiunto.
Alla domanda "perché la Russia non ha avviato prima l'operazione militare speciale", il leader del Cremlino ha affermato: "Speravamo nella decenza dei nostri partner", facendo riferimento all'attuazione degli accordi di Minsk.
"Mosca non sapeva che gli europei non li avrebbero attuati", ha affermato Putin nell'intervista a Pavel Zarubin, riporta Ria Novosti.