Si aggrava il bilancio, purtroppo ancora parziale, sull'isola di Sumatra, in Indonesia. All'appello mancano ancora diverse persone
Almeno 11 escursionisti sono stati trovati morti e altri tre sono stati salvati dalle squadre di ricerca che hanno lavorato tutta la notte dopo l'eruzione di un vulcano nell'Indonesia occidentale, hanno detto stamattina, lunedì 4 dicembre, le autorità locali.
Il Monte Marapi sull'isola di Sumatra, con un picco di 2'891 metri, è eruttato ieri gettando in cielo una torre di cenere alta 3'000 metri che ha fatto piovere detriti vulcanici sui villaggi vicini.
I funzionari delle agenzie locali e nazionali hanno rivisto il numero di escursionisti sulla montagna durante il fine settimana a 75. "Ci sono 26 persone che non sono state evacuate, ne abbiamo trovate 14: tre vive e 11 morte", ha detto Abdul Malik, capo dell'Agenzia di ricerca e salvataggio di Padang. Dodici persone sono ancora disperse, mentre altre 49 sono scese dalla montagna e portate in ospedale.