La surreale vicenda è accaduta ad alcuni passeggeri della ferrovia Circumvesuviana, ed è rimbalzata sui social. Nei commenti, più ironia che indignazione
La ferrovia Circumvesuviana, che copre la zona orientale e meridionale del Napoletano, è nota per i suoi continui disagi, tanto da essere spesso annoverata fra le peggiori d'Europa. Quanto accaduto ad alcuni passeggeri è però decisamente surreale. I viaggiatori scesi nella mattinata del 14 settembre alla fermata Bartolo Longo, nel comune di San Giorgio a Cremano, recandosi verso le scale che portano all'esterno si sono trovati davanti un cancello chiuso che impediva di uscire dalla stazione.
La bizzarra vicenda è documentata sulla pagina Facebook satirica "Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti". Dopo oltre 40 minuti di attesa, sono infine giunti i pompieri che hanno tagliato la serratura per "liberare" i passeggeri. A quanto si legge dalle reazioni degli utenti, la stazione è chiusa da tempo, ma, non essendo ancora stata depennata dalla tratta, i treni continuano a fermarsi: in più, la chiusura non è stata segnalata agli utenti che, evidentemente, continuano a scendere restando bloccati in un bizzarro spazio-tempo urbano dal quale l'unica via d'uscita è... il treno successivo per scendere a un'altra fermata. Nei commenti trova più spazio l'ironia che l'indignazione: "Trovatelo un altro ‘treno’ che vi dà i medesimi brividi ed emozioni della Vesuviana! Per me va annoverata tra le meraviglie del mondo" commenta un utente, insieme a chi definisce l'esperienza "pura poesia", e la Circumvesuviana "maestra di vita", fino a chi, infine, sostiene che non di una ferrovia si tratti, ma di un'escape room.