Un report dell’intelligence britannica riferisce di arresti per chi indossa i colori del nemico
La Russia sta diventando uno Stato "sempre più totalitario": lo scrive il Ministero della difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Nel rapporto quotidiano sul conflitto pubblicato su Twitter, il ministero ridicolizza le "leggi draconiane" imposte nel Paese dall'inizio del conflitto, che probabilmente hanno portato alcuni funzionari locali della sicurezza a ritenere che ora è perfino vietato mostrare in pubblico i colori blu e giallo, ovvero quelli della bandiera ucraina.
Keystone
Una bandiera ucraina
Gli esperti di Londra ricordano infatti che il nove maggio scorso un'operatrice di una casa di cura è stata arrestata per aver indossato una giacca blu e gialla al lavoro. Nei giorni scorsi, inoltre, le truppe della Guardia Nazionale russa hanno arrestato un uomo di 22 anni a Volkhov, vicino a San Pietroburgo, per aver esposto una bandiera blu e gialla delle forze aerospaziali russe.
"La repressione evidenzia l'incertezza, all'interno di una burocrazia russa paranoica, su ciò che è e viene considerato lecito all'interno di un sistema sempre più totalitario", commenta il rapporto. "Le critiche agli arresti sono arrivate da una parte inaspettata: il Partito Liberal-Democratico, ultranazionalista e favorevole alla guerra. Il logo del partito è giallo su sfondo blu", conclude.