Australia

Bloccata col taser dalla polizia a 95 anni in casa anziani

La donna, affetta da demenza e costretta a usare un deambulatore, secondo gli agenti brandiva un coltello. Ora è in ospedale con un'emorragia cerebrale

(Keystone)
19 maggio 2023
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Una 95enne australiana affetta da demenza e costretta a camminare con un deambulatore è stata colpita con un taser dalla polizia nella casa di riposo in cui viveva perché brandiva un coltello: l'anziana, riporta la Bbc, è caduta ed è stata ricoverata in ospedale con una grave emorragia cerebrale.

La notizia ha sconvolto la comunità di Cooma, una cittadina dello Stato del Nuovo Galles del Sud, ed ha scatenato le proteste della popolazione nei confronti delle forze dell'ordine.

Gli agenti sono arrivati nella struttura, la Yallambee Lodge, mercoledì mattina in seguito a una segnalazione secondo cui la donna era "armata" di coltello, ha detto oggi ai media il vice commissario di polizia Peter Cotter.

Gli agenti e il personale della casa di riposo hanno cercato di stemperare la situazione, prima che la donna cominciasse ad avvicinarsi alla polizia - "è giusto dire a passo lento", ha precisato Cotter - e venisse colpita con il taser. "Aveva un deambulatore. Ma aveva un coltello", ha aggiunto.

Il capo della polizia del Nuovo Galles del Sud ha dichiarato di condividere le preoccupazioni della comunità, affermando che è stata aperta un'indagine.

Secondo un amico di famiglia, l'anziana è stata colpita due volte - al petto e alla schiena - prima di cadere, riportando la frattura del cranio e l'emorragia cerebrale. "La sua famiglia è già in lutto perché non si aspetta che sopravviva", ha detto alla Bbc. "La famiglia è scioccata, confusa... e la comunità è indignata", ha aggiunto: "Come può accadere? Come si spiega questo livello di forza? È assurdo".

L'agente coinvolto non è stato sospeso, ma sarà interrogato nell'ambito dell'indagine, che coinvolgerà anche la squadra omicidi.