Ottiene cinque capoluoghi. Al centrosinistra solo due, per gli altri si va al ballottaggio
Roma – La nuova mappa dei sindaci italiani, mentre è in corso lo scrutinio del primo turno delle amministrative, comincia a prender forma. Diverse sono le amministrazioni che il 28 e 29 maggio andranno al ballottaggio, tema piuttosto caldo anche nella maggioranza dove si spinge per la revisione o addirittura l'abolizione del secondo turno, che attualmente è previsto nei comuni con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti. Dei 595 Comuni che sono andati al voto tra ieri e oggi, 13 sono capoluoghi. Di questi, 5 vanno al centrodestra (Pisa, Imperia, Latina, Sondrio, Treviso) e 2 al centrosinistra (Brescia e Teramo). Sei sono invece i capoluoghi che si avviano verso il secondo turno. Solo a Siena è avanti il centrosinistra.