Dopo la scossa registrata all’alba, la circolazione ferroviaria in Romagna è stata precauzionalmente sospesa
Per verificare le conseguenze del terremoto di questa mattina, è stata sospesa la circolazione ferroviaria in Romagna, fra Bologna e Rimini e fra Rimini e Ravenna. La chiusura, che scatta in automatico, per precauzione, in caso di terremoti, sta provocando disagi e ritardi.
La scossa di magnitudo 4,1 è stata registrata alle 6.33, con epicentro a Gambettola a una profondità di 18 chilometri, la terra continua a tremare nel Cesenate con movimenti di minore entità: nella vicina Cesenatico, riporta l’Ingv, alle 6.38 e alle 6.46, i sismografi hanno segnato due scosse di magnitudo 2.2.
La zona della provincia di Forlì-Cesena è da giorni al centro di uno sciame sismico. Giovedì era stata registrata, proprio a Cesenatico, una scossa di magnitudo 4,1 e il 22, nella stessa città romagnola una scossa di magnitudo 3,5.