Gli Stati Uniti concedono l’immunità a Bin Salman nel processo per la morte del giornalista dissidente
"Jamal è morto oggi una seconda volta": così Hatice Cengiz, l’ex fidanzata del giornalista dissidente Jamal Khashoggi ucciso a Istanbul da agenti sauditi, ha commentato su Twitter la decisione dell’amministrazione Biden di concedere l’immunità al principe ereditario dell’Arabia Saudita Mohammed bin Salman, in quanto capo di un governo straniero, nella causa che lei ha intentato per l’omicidio del reporter.
"Nessuno si aspettava una decisione del genere. Pensavamo che forse ci sarebbe stata una luce nella giustizia Usa. Ma ancora una volta il denaro viene per primo", ha scritto.
John Kirby, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha da parte sua affermato che "questa è una decisione legale presa dal Dipartimento di Stato in base a principi ben consolidati e di lunga data del diritto internazionale consuetudinario e non ha nulla a che fare col merito del caso".
"Biden è al corrente di questo processo legale ma è stata una decisione del Dipartimento di Stato, che ha fatto una richiesta a quello della Giustizia", ha detto Kirby, in un briefing virtuale con la stampa.