Nella capitale ucraina si stanno preparando oltre mille punti di riscaldamento, nel caso il sistema centralizzato venga disabilitato
Le autorità di Kiev stanno preparando più di 1’000 punti di riscaldamento in tutta la città nel caso in cui il sistema centralizzato venga disabilitato dai continui attacchi russi, ha reso noto il sindaco Vitali Klitschko, aggiungendo che si stanno considerando diversi scenari. "Il peggiore è quello in cui non ci saranno elettricità, acqua e riscaldamento", ha dichiarato. "Per questo caso, stiamo preparando oltre 1’000 punti di riscaldamento nella nostra città", come riporta il Guardian.
Le postazioni saranno dotate di generatori e di scorte di beni di prima necessità, come l’acqua. Gli attacchi di missili e droni hanno danneggiato il 40% delle infrastrutture energetiche ucraine e hanno già lasciato per breve tempo ampie zone di Kiev senza corrente e acqua, provocando un razionamento dell’energia.