La denuncia di Kuleba: ‘Con lo stop russo alla partecipazione all’accordo, ferme scorte sufficienti a sfamare oltre sette milioni di persone’
"Sospendendo la sua partecipazione all’accordo sul grano con il falso pretesto di esplosioni avvenute a 220 chilometri dal corridoio del grano, la Russia blocca 2 milioni di tonnellate di grano su 176 navi già in mare, sufficienti per sfamare oltre 7 milioni di persone. Lo afferma il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba su Twitter, aggiungendo che "la Russia lo ha pianificato con largo anticipo".
"L’attuale ingorgo di navi con il grano si è accumulato nel Mar Nero da settembre, quando la Russia ha iniziato deliberatamente a ritardare il funzionamento del corridoio e cercare di minare l’accordo. La Russia ha preso la decisione di riprendere i suoi giochi della fame molto tempo fa e ora cerca di giustificarlo", ha aggiunto il ministro degli Esteri ucraino.