La guardia costiera nipponica non ha segnalato incidenti che abbiano riguardato navi o imbarcazioni
Il governo di Tokyo conferma il lancio di un missile balistico non identificato dalla Corea del Nord, atterrato al di fuori della Zona economica esclusiva (Zee) del Giappone, la porzione di mare adiacente alle acque territoriali, che secondo la Convenzione delle Nazioni Unite si estende fino a 200 miglia. Il test è avvenuto dall’area di Taechon, una provincia a nord della capitale Pyongyang nelle prime ore di questa mattina. La guardia costiera nipponica non ha segnalato incidenti che abbiano riguardato navi o imbarcazioni.
Il test odierno segue il lancio di 8 missili balistici a corto raggio effettuato in una sola giornata a inizio giugno, e secondo gli analisti giunge in risposta a quella che la Corea del Nord considera una "provocazione" con l’arrivo nei scorsi giorni della portaerei a propulsione nucleare Uss Ronald Reagan, nella città portuale sudcoreana di Busan, per le esercitazioni militari congiunte con Seul, che Pyongyang considera come preparatorie a un tentativo di invasione del proprio territorio.
Washington è il principale alleato della Corea del Sud, e mantiene una presenza di 28’500 militari nel Paese asiatico.